Ticino Barriere stradali, si rischiano incidenti come sull'Axenstrasse?
Le barriere composte da due pezzi di ferro, in gergo «ringhiere tipo stato», non sono più a norma da decenni in Ticino, perché non riescono a reggere l'impatto di un veicolo.
Lo mostrano ad esempio, ricorda la RSI, due incidenti mortali del 2016. Uno sopra Cugnasco, a luglio, dove un'auto ha sfondato la barriera ed è precipitata per 80 metri. Un altro a Faido, dove una giovane ha distrutto la barriera e ha perso la vita.
Proprio lo scorso lunedì un'auto è precipitata dalla Axenstrasse, con un volo di 45 metri terminato nel lago.
Le strade ticinesi sono sicure?
«Ci sono oltre mille chilometri di strada cantonale e, di questi, la maggior parte gode di sistemi di ritenzione laterale», spiega alla RSI il direttore della sezione delle costruzioni del Canton Ticino, Diego Codoni.
Nel 2016 in Ticino c'erano 90 chilometri caratterizzati dalle ringhiere di tipo stato. Il Cantone aveva promesso che avrebbe messo a norma ogni barriera.
Oggi «ne restano ancora parecchie, ma la situazione è di molto migliorata da quando è iniziata la campagna di sostituzione», spiegea Codoni, sottolineando che «indicativamente ogni anno si interviene su due o tre chilometri interessati da questo tipo di protezione».
Barriere non sicure per i motociclisti
Il direttore della TCS sezione Ticino, Roberto Morandi, spiega invece che i guardrail sono pericolosi per i motociclisti.
Nel caso di un incidente potrebbero passare sotto alle barriere, con conseguenze gravissime.
