CronacaAssassinio a Zurigo collegato a Vergeletto?
ATS
1.5.2019 - 11:50
Tobias K., il 26enne incriminato per l'assassinio di un 42enne a Zurigo-Seefeld, si sarebbe recato dopo il delitto sull'Alpe Arena, in Val Vergeletto.
Oggi, mercoledì 1. maggio, il Tages Anzeiger parla di un possibile collegamento con i resti umani rinvenuti in valle nell'estate 2016.
Ritrovato il femore di un bracciante macedone
L'accoltellamento a Zurigo di un 42enne risale al 30 giugno 2016, mentre il ritrovamento di un femore appartenuto a Nikola Hadziev, il bracciante macedone che lavorava in nero sull'Alpe Arena è del 9 agosto successivo e sarebbe avvenuto circa un mese dopo il decesso.
Secondo quanto riferisce il quotidiano zurighese, Tobias K. – rintracciato dalla polizia dopo più di sei mesi di latitanza nel canton Berna – sarebbe stato trovato in possesso di un capo di abbigliamento attribuibile al bracciante macedone.
Incarti dal Ticino a Zurigo
Gli inquirenti zurighesi si sono fatti trasmettere dai colleghi ticinesi gli incarti sul misterioso decesso e li hanno fatti tradurre in tedesco.
«Non è stato trovato un collegamento diretto tra la morte del macedone e Tobias K.«, precisa il Tages Anzeiger, che sulla questione ha interpellato il procuratore competente Adrian Kaegi.
In Ticino caso archiviato
In Ticino l'inchiesta sul ritrovamento dei resti umani è stata archiviata nell'ottobre 2017 (vedi articoli correlati) con un decreto d'abbandono e la conclusione che Hadziev morì per sfinimento. L
a morte sarebbe sopraggiunta la sera del 10 luglio 2016, quando il macedone, dopo essere passato da Locarno, decise di ritornare a piedi sull'Alpe Arena.
Quella sera ci fu un temporale e durante il tragitto Hadzei si sarebbe ferito, perdendo l'orientamento e vagando fino al sopraggiungere della morte.
Forse Tobias non ha comunque incontrato Nikola
Non è stato provato che Tobias K. abbia effettivamente incontrato Nikola Hadziev, scrive il Tages Anzeiger. È possibile che il giovane sia arrivato sull'Alpe Arena soltanto il giorno successivo alla sua morte.
L'autore dell'articolo precisa di aver raccolto testimonianze di diverse persone coinvolte nelle indagini che confermerebbero che il presunto assassino sia arrivato sull'alpeggio della Val Vergeletto.
Tobias arrestato a gennaio 2017
In relazione al soggiorno di Tobias K. sull'Alpe Arena, a Zurigo un uomo è stato posto per diversi mesi in detenzione preventiva per sospetto favoreggiamento. Il procedimento nei suoi confronti, come pure quelli riguardanti la sua ex compagna e diverse altre persone sono ancora in corso, ha detto il procuratore Kaegi al Tages Anzeiger.
Tobias K. è stato arrestato nel canton Berna il il 18 gennaio 2017 grazie al caso: la polizia bernese lo aveva fermato nell'ambito di un'indagine sull'acquisto illegale di un'arma sul «darknet». Esaminando le sue impronte digitali gli inquirenti avevano scoperto che corrispondevano a quelle del presunto omicida.
Dovrà rispondere di assassinio
Il Ministero pubblico generale di Zurigo ha reso noto martedì di aver stabilito l'atto d'accusa per il delitto di Zurigo-Seefeld.
Il 26enne cittadino svizzero dovrà rispondere, assieme a un complice lituano di 38 anni conosciuto in carcere, di assassinio, atti preparatori punibili, tentativo di liberazione di detenuti, sviamento della giustizia e ripetute infrazioni alla legge sulle armi.
Accoltellò un uomo durante la pausa pranzo
Il 30 giugno 2016, Tobias K. accoltellò, durante un congedo non accompagnato dal carcere, un 42enne che era seduto durante la pausa pranzo sul muretto di una stradina del quartiere zurighese che si affaccia sul lago.
Lo svizzero e il lituano si erano conosciuti nel penitenziario Pöschwies di Regensdorf (ZH). Due giorni prima del delitto, all'ufficio del Gran consiglio di Zurigo era stata indirizzata una lettera anonima in cui si chiedeva la liberazione del lituano. In caso contrario ci sarebbero stati dei morti.
Serpiano: inaugurazione nuovo percorso di Murat Pelit. Nella foto la partenza del percorso, da sinistra Nadia Fontana Lupi, Martino Cattaneo responsabile settore sentieri, Murat Pelit e Linda Mazzolini direttore hotel serpiano.
Bellinzona: consegna firme contro la costruzione del centro sovracomunale di compostaggio del luganese. Nella foto, il comitato interpartitico del «no».
Bellinzona: Rumorometro, campagna di sensibilizzazione agli automobilisti sull'impatto fonico della loro guida. Nella foto, il Rumorometro in azione in via Zorzi a Bellinzona.
Cerimonia di insediamento del Municipio di Bellinzona. Nella foto da sinistra, Mauro Minotti, Henrik Bang, Simone Gianini, Renato Bison, Mario Branda, Fabio Käppeli e Giorgio Soldini.
Serpiano: Covid-19, riapertura terrazze bar e ristoranti. Nella foto i responsabili del ristorante - bar La Tana del Sauro, preparano la terrazza affacciata sullo splendido panorama del lago Ceresio e luganese.
Chiasso: Elezioni comunali 2021, spoglio delle schede. Nella foto le cassette contenenti le schede elettorali al termine del conteggio pronte per essere trasportate a Bellinzona.
Losone: Chiesa San Giorgio, presentazione restauri affreschi quattrocenteschi. Nella foto,da sinistra, Lara Caldelari, ufficio Beni Culturali del Canton Ticino, l'architetto Renato Doninelli, il Presidente del Consiglio Parrocchiale di Losone e la restauratrice Silvia Gallina con uno degli affresci quattrocenteschi appena restaurato.
Immagine: Ti-Press / Samuel Golay
Stabio: incidente della circolazione. Nella foto, i pompieri al lavoro dopo l'incidente avvenuto oggi in tarda mattinata a Stabio, all'imbocco della superstrada.
Immagine: Ti-Press / Elia Bianchi
Nella foto il materiale di voto per le Elezioni comunali che si terranno il 18 aprile a Bellinzona.
Immagine: Ti-Press / Alessandro Crinari
Bellinzona: azione contro la revisione del diritto penale in materia di crimini sessuali. Nella foto, un momento della manifestazione in Piazza Governo a Bellinzona.
Immagine: Ti-Press / Samuel Golay
Bellinzona: seduta Gran Consiglio. Nella foto, il Consigliere di Stato Christian Vitta e il Presidente del Consiglio di Stato Norman Gobbi dutante la seduta di Gran Consiglio.
Immagine: Ti-Press / Samuel Golay
Bellinzona: azione contro la revisione del diritto penale in materia di crimini sessuali. Nella foto, un momento della manifestazione in Piazza Governo a Bellinzona.
Immagine: Ti-Press / Samuel Golay
Biasca: scorcio del progetto vincitore del concorso realizzazione stabili scolastici comunali nel comparto Bosciorina.
Viganello: Villa Costanza. Nella foto una veduta esterna di Villa Costanza.
Immagine: Ti-Press / Pablo Gianinazzi
Arosio - Alto Malcantone: incendio nei boschi. Nella foto incendio boschivo in zona Monte Ferraro nei pressi del centro abitato di Arosio.
Immagine: Ti-Press / Pablo Gianinazzi
Stabio: Pasquetta al tempo del Covid-19, pic-nic fuori porta...di casa. La bella giornata e la possibilità di poter usufruire di un servizio take away di un grotto locale, ha permesso a nonni, nipoti e famiglie di passare il lunedi di pasquetta con il tradizionale picnic. Questa volta fuori la porta di casa, in giardino.
Immagine: Ti-Press / Davide Agosta
Lugano: Pasqua in Città, turismo e restrizioni Covid-19, obbligo di portare la mascherina. Nella foto controlli sull'obbligo di indossare la mascherina fra la popolazione locale e i turisti in gita sul lungolago pedonale chiuso al traffico per dare spazio alle bancarelle del mercatino di Pasqua . Agenti di polizia al lavoro.
Immagine: Ti-Press / Francesca Agosta
Mendrisio: pandemia Covid-19 e restrizioni, edizione particolare delle Processioni storiche 2021. Nella foto al posto delle tradizionali processioni storiche la popolazione può ascoltare e vedere in più punti del borgo antico il racconto dei volontari che da sempre vi lavorano . Il contributo video è registrato e proiettato sui muri del nucleo storico del borgo animando così un'edizione speciale delle storiche processioni.
Immagine: Ti-Press / Francesca Agosta
Mendrisio: assembramenti parco Villa Argentina nell'epoca della pandemia Covid-19, restrizioni. Nella foto giovani adunati nel parco di Villa Argentina, nei pressi dell'Accademia di Architettura.
Immagine: Ti-Press / Francesca Agosta
Bellinzona: apertura della stagione 2021 alla Fortezza di Bellinzona. Nella foto, la mostra interattiva su Raffaello al castello di Sasso Corbaro.
Immagine: Ti-Press / Alessandro Crinari
Mendrisio: edizione particolare «Covid-19 2021» delle Processioni della settimana Santa. Nella foto, le vie del Borgo con l'esposizione dei trasparenti e, nelle vetrine dei commercianti, i costumi dei figuranti nel secondo anno di annullamento delle processioni a causa pandemia.
In Ticino sulle tracce delle ultime civette della Svizzera
La civetta è sfuggita per poco all'estinzione in Svizzera. In Ticino una piccola popolazione si è ripresa grazie alle misure di conservazione. Tuttavia, la sopravvivenza del timido rapace non è ancora assicurata.
02.05.2023
Elezioni in Consiglio federale: ecco gli eventi che sono passati alla storia
Il 7 dicembre il Parlamento eleggerà i successori di Ueli Maurer e Simonetta Sommaruga. blue News ripercorre alcuni momenti speciali della storia del Consiglio federale che non sono stati dimenticati.
16.11.2022
"Lenny Kravitz è stato molto scortese"
Dal balcone di Diego Rossi si ha la migliore vista sul palco di "Moon&Stars" e da lassù hanno cantato diverse star. Come ci si sente a vivere in mezzo a tutto questo durante il festival?
24.07.2022
In Ticino sulle tracce delle ultime civette della Svizzera
Elezioni in Consiglio federale: ecco gli eventi che sono passati alla storia