«Ritengo che ci siano delle speculazioni e delle persone che remano contro il mercatino non si sa per quale motivo», dice Massimo che, con Roberta, questa mattina ha scritto al comune e allo stesso sindaco Borradori. «Che venissero a controllare», dichiara alla RSI e Roberta aggiunge: «Non sono i mercatini il problema. Domenica la città era piena mentre il mercatino e i commerci erano chiusi. Chi è che sta facendo l’untore?».
Il Municipio ne discuterà giovedì
Il tema verrà dibattuto giovedì a Palazzo Civico. Il sindaco Marco Borradori, che aveva messo sul tavolo anche la chiusura di fronte a scene per nulla edificanti, rimanda ogni intervista a giovedì.
«Da parte mia, mi limito a costatare che il mercatino in quanto tale non genera dei commenti», dichiara invece il municipale Michele Bertini, che aggiunge: «È però chiaro che è un’attrazione e quindi magari qualcuno viene a Lugano per visitare il mercatino e poi si ferma».
«Il problema degli assembramenti non si crea nel mercato stesso», commenta invece il responsabile del Dicastero eventi Roberto Badaracco. «Soprattutto quello di piazza Manzoni che è contingentato a 90 persone. Il problema è Piazza Riforma e l’esterno dei ritrovi pubblici. Stiamo studiando misure puntuali per poter evitare questi assembramenti».