Ticino Assistenti sociali e polizia al servizio degli anziani che soffrono il caldo

Le temperature elevate rappresentano un rischio, soprattutto per le persone vulnerabili come gli anziani. Ed è proprio a loro che in queste settimane i comuni ticinesi stanno prestando particolare attenzione.

Un esempio concreto lo si trova a Mendrisio, dove gli assistenti sociali e gli agenti di polizia bussano alla porta degli anziani per assicurarsi che tutto vada bene, soprattutto a causa delle alte temperature.

«Il poliziotto cerca di verificare e assolutamente di andare in quelle settimane dagli anziani proprio per monitorare la situazione, per vedere se la persona ha una buona qualità abitativa, quindi che non sia troppo esposta al caldo, se ha le precauzioni, se ha bisogno anche di aiuto per la spesa e per la spazzatura», spiega alla RSI Tiziana Madella, responsabile Antenna sociale della Città di Mendrisio.

In effetti, aggiunge Madella, «ci sono delle persone che non arrivano ai servizi, che vivono magari in appartamenti molto caldi e che veramente hanno poche risorse per chiedere l’aiuto. Per questo è importante che tutte le persone coinvolte possano fungere da antenne e segnalare quelle situazioni che sono maggiormente a rischio».

Nessuna vergogna, come esorta RSI, quindi nel segnalare situazioni difficili, considerando che gli anziani avvertono meno lo stimolo della sete, così come il caldo.