Sono state consegnate lunedì in mattinata a Bellinzona le 4'644 firme raccolte separatamente dal Movimento per il Socialismo (MPS) e dal gruppo Lega-UDC-Indipendenti al fine di andare alle urne per approvare (o bocciare) il nuovo Regolamento comunale, approvato dal Consiglio comunale della nuova Bellinzona il 18 settembre scorso.
A far discutere nel nuovo regolamento è soprattutto l'ambito relativo agli emolumenti e i rimborsi spese per municipali e sindaco. Le retribuzioni maggiorate sono alla base della contestazione legata alla raccolta di firme. Se si raggiungerà il quorum di 3'000 firme valide si farà una votazione popolare in merito.
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