COVID-19 Bellinzona: il Woodstock per ora non riapre

SwissTxt / pab

21.7.2020

Il Woodstock per ora rimane chiuso.
Il Woodstock per ora rimane chiuso.
Ti-Press / archivio

Marco Acocella, proprietario del Music Pub di Bellinzona su laRegione: «Pesano il limite di 100 persone e l'esperienza di luglio» quando a causa di una persona risultata positiva al COVID-19 furono messi in quarantena oltre 300 avventori.

Il Woodstock Music Pub a Bellinzona ha rinviato la riapertura a data da definire.

La decisione, spiega il proprietario del locale, Marco Acocella, intervistato da la Regione, è stata presa anche a causa delle misure di prevenzione stabilite dal Cantone per contenere i rischi di diffusione della pandemia, che prevedono un limite di 100 persone sull'arco di tutta la serata per i locali notturni a partire dalle 18h00.

«Questa pandemia mette in difficoltà tutto il settore. È già dura per bar e ristoranti, per i locali notturni come il nostro è ancora peggio a causa delle limitazioni ma anche perché siamo già visti con pregiudizio dalla gente».

Infatti sulla non riapertura pesa anche quanto accaduto il 3 luglio, quando era stata imposta una quarantena ai clienti (oltre 300) che avevano frequentato il locale dopo che una recluta era risultata positiva al COVID-19.

«Non vorremmo che un’altra nube nera si abbattesse sul nostro locale, per scaramanzia meglio aspettare», ha dichiarato Acocella al quotidiano.

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