LavoroBuone prospettive d'impiego in Svizzera, ma negative in Ticino
hm, ats
12.3.2024 - 00:01
Le prospettive d'impiego rimangono buone in Svizzera, mentre sono negative in Ticino: lo segnala il barometro di Manpower, che come al solito mette in luce marcate differenze regionali e settoriali.
Keystone-SDA, hm, ats
12.03.2024, 00:01
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A livello elvetico il 47% delle 578 imprese interrogate nell'ambito di un sondaggio intende assumere personale nel periodo aprile-giugno 2024, l'18% punta a ridurre l'organico, il 32% non prevede cambiamenti e il 3% non è in grado di rispondere.
Lo scarto fra le due prime posizioni è di +29 punti e questa è proprio la «previsione netta sull'occupazione» di Manpower, informa in un comunicato odierno la multinazionale specializzata nelle risorse umane.
Il dato è di 4 punti inferiore a quello dell'ultimo rilevamento e di 4 punti superiore a quanto registrato un anno fa.
In Ticino la situazione peggiore
A livello regionale il Ticino presenta la prospettiva peggiore, l'unica in negativo, pari -14. Le altre regioni offrono indicatori compresi fra +21 (Espace Mittelland) +50 (Lemano).
I rami in cui regna maggiore ottimismo sono quelli della sanità (+44), della finanza (+43), nonché dei trasporti e della logistica (+42), mentre sul fronte opposto si trovano i servizi di comunicazione (-8).
La situazione oltre la frontiera
Interessante, anche in un'ottica ticinese, è lo sguardo al di là della frontiera. L'Italia è il paese confinante, fra quelli considerati a livello mondiale, che mostra il più scarso dinamismo, con indicatore a +9.
Gli altri stati vicini presentato valori più prossimi a quelli della Confederazione: Germania e Austria +17%, Francia +18%.
Lanciata oltre 50 anni or sono negli Stati Uniti, l'indagine di Manpower si è estesa nel frattempo a 42 paesi e territori.
Al sondaggio hanno risposto 44'400 direttori delle risorse umane o responsabili del reclutamento in seno a imprese pubbliche e private.