TicinoCaso Gobbi, niente favoreggiamento: la Corte assolve i due agenti
SwissTXT - La Redazione
15.10.2025
Un intervento della polizia (immagine simbolica).
Keystone
La Pretura penale di Bellinzona ha assolto i due agenti coinvolti nell'incidente con il consigliere di Stato Norman Gobbi, ritenendo assenti prove di un intento di favoreggiamento. Il procuratore generale potrebbe impugnare la sentenza in appello.
SwissTXT - La Redazione
15.10.2025, 18:04
15.10.2025, 18:11
fon
I due poliziotti comparsi mercoledì davanti alla Pretura penale di Bellinzona per i fatti legati all'incidente che coinvolse il consigliere di Stato Norman Gobbi nel novembre 2023 sono stati assolti.
La Corte, presieduta dalla giudice Elettra Orsetta Bernasconi Matti, ha ritenuto che non esistano elementi che dimostrino un intento degli agenti di favorire l'allora vertice della Polizia cantonale: se avessero voluto agevolarlo, ha osservato la giudice, avrebbero potuto farlo con modalità molto più semplici.
Nel processo l'accusa aveva chiesto la condanna per favoreggiamento, proponendo una pena di 30 aliquote sospese per due anni. È probabile che il procuratore generale Andrea Pagani presenti ricorso in appello contro la sentenza.
Gobbi: «Una vicenda che ha fatto fin troppo discutere»
«Prendo atto della sentenza»: così Norman Gobbi commenta la decisione della Pretura penale, esprimendo in un comunicato la «vicinanza umana» ai due agenti della Gendarmeria coinvolti.
Il consigliere di Stato aggiunge di non voler fare altri commenti su «una vicenda che ha fatto fin troppo discutere» e ricorda di essere stato risarcito civilmente, nonché di non essere mai stato oggetto di ipotesi di reato o di procedimenti penali legati all'incidente.