Certificato Covid Certificato Covid per sciare, le Funivie svizzere: «Non ci siamo sostituite a Berna»

SwissTXT / pab

19.10.2021

Immagine d'illustrazione
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archivio Ti-Press

Da una parte le Funivie svizzere, secondo le quali non sarà necessario il certificato Covid per sciare nei comprensori, dall'altra la Confederazione, o più precisamente l'Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP), che ha ricordato che spetta al Governo decidere sulle misure di protezione.

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19.10.2021

«Penso che sia un po' audace dire che ora sarà così», ha affermato Patrick Mathys dell'organismo federale, commentando l'annuncio fatto oggi, martedì, dall'associazione degli impianti di risalita. Lo stesso responsabile del settore crisi dell'UFSP ha comunque indicato che il Consiglio federale è in contatto col settore.

Funivie Svizzere tiene però a precisare che non intendeva, con la sua comunicazione odierna, sostituirsi in qualche modo all'Esecutivo. È quanto fa sapere Michele Beffa, membro del comitato dell'associazione.

«Oggi abbiamo preso una decisione come associazione, abbiamo dato delle direttive iniziali chiare ai nostri associati, e poi ovviamente l'andamento della situazione deciderà se questo obbligo per il certificato verrà poi introdotto dal Consiglio federale o no», ha dichiarato ai microfoni della RSI.

«Le certezze - ha aggiunto Beffa - dipendono tantissimo anche dall'evoluzione delle prossime settimane e dalla situazione pandemica durante l'inverno. Come l'anno scorso, le Funivie svizzere resteranno comunque flessibili nel decidere di adottare nuove misure. Per il momento si parte così e poi, a dipendenza delle prossime settimane e di quello che deciderà anche il Governo, vedremo poi anche noi di adeguarci».

L'apertura di stagione si profila così, almeno per ora, con le stesse regole dello scorso anno: mascherine al chiuso, anche nelle cabine, mentre la presentazione del certificato Covid sarà richiesta solo nei bar e nei ristoranti.