URC2022
Al via il secondo giorno di convegno, che porterà alla «Dichiarazione di Lugano»
mp, ats
5.7.2022 - 09:25

I partecipanti alla Ukraine Recovery Conference di Lugano posano per la foto che sancisce la chiusura ufficiale del convegno.
Immagine: EPA

Il presidente della Confederazione Ignazio Cassis e il primo ministro ucraino Denys Shmyhal.
Immagine: KEYSTONE/MICHAEL BUHOLZER

Il presidente della Confederazione Ignazio Cassis durante la conferenza dell'URC 2022 di lunedì sera.
Immagine: KEYSTONE

«Pianificando la ricostruzione, creiamo prospettive per i rifugiati», spiega la direttrice del DATEC, Simonetta Sommaruga, qui mentre parla con la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen.
Immagine: KEYSTONE

L'intervento del primo ministro ucraino Denys Shmyhal è stato accompagnato dalla proiezione di immagini dalla guerra in Ucraina.
Immagine: KEYSTONE

Anche la presidente della Commissione europea Ursula Von der Leyen ha preso la parola alla conferenza sulla ricostruzione dell'Ucraina a Lugano, affermando che: «Il compito davanti a noi è colossale».
Immagine: KEYSTONE

«La libertà è più potente di qualsiasi tirannia»: queste le parole del presidente ucraino Volodymyr Zelensky nel suo discorso in video alla conferenza sulla ricostruzione dell'Ucraina a Lugano.
Immagine: KEYSTONE

Il discorso del presidente della Confederazione Ignazio Cassis apre ufficialmente la conferenza sull'Ucraina di Lugano.
Immagine: KEYSTONE

I capi delegazione posano per la tradizionale foto di gruppo al Parco Ciani di Lugano.
Immagine: KEYSTONE

La consigliera federale Simonetta Sommaruga e il ministro dell'ecologia e delle risorse naturali ucraino Ruslan Strilets firmano un accordo aggiuntivo all'accordo di Parigi tra il Consiglio federale svizzero e il governo dell'Ucraina.
Immagine: KEYSTONE

La foto ufficiale con la stretta di mano tra il presidente della Confederazione Ignazio Cassis e il premier ucraino Denys Shmyhal.
Immagine: KEYSTONE

Il presidente della Confederazione Ignazio Cassis ha accolto al Parco Ciani di Lugano la presidente della Commissione UE Ursula Von der Leyen e il premier ucraino Denys Shmyhal.
Immagine: KEYSTONE

Il presidente Ignazio Cassis accoglie a Lugano il premier ucraino Denis Shmyhal, sorprendentemente accompagnato dalla presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen (al centro).
Immagine: AP

Grande dispiegamento di polizia intorno al Palazzo dei Congressi di Lugano, dove si tiene la conferenza sull'Ucraina.
Immagine: Ti-Press

Al Palazzo dei Congressi di Lugano è tutto pronto per accogliere i partecipanti alla conferenza.
Immagine: Ti-Press

Nella foto i primi arrivi delle delegazioni al Palazzo dei Congressi di Lugano.
Immagine: Ti-Press

Intanto parte della Città, nei pressi del luogo della conferenza, è blindata.
Immagine: Ti-Press

Gli agenti di polizia hanno transennano, tra le altre zone, Piazza Castello.
Immagine: Ti-Press

E un elicottero della polizia sorvola incessantemente la città.
Immagine: Ti-Press

Qui, all'Hotel Pestalozzi, è dove si terranno gli altri incontri d'affari tra la delegazione svizzera e quella ucraina.
Immagine: Ti-Press

Chiusa anche l'entrata del Parco Ciani.
Immagine: Ti-Press

Sotto gli occhi sempre vigili dall'alto.
Immagine: Ti-Press

I partecipanti alla Ukraine Recovery Conference di Lugano posano per la foto che sancisce la chiusura ufficiale del convegno.
Immagine: EPA

Il presidente della Confederazione Ignazio Cassis e il primo ministro ucraino Denys Shmyhal.
Immagine: KEYSTONE/MICHAEL BUHOLZER

Il presidente della Confederazione Ignazio Cassis durante la conferenza dell'URC 2022 di lunedì sera.
Immagine: KEYSTONE

«Pianificando la ricostruzione, creiamo prospettive per i rifugiati», spiega la direttrice del DATEC, Simonetta Sommaruga, qui mentre parla con la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen.
Immagine: KEYSTONE

L'intervento del primo ministro ucraino Denys Shmyhal è stato accompagnato dalla proiezione di immagini dalla guerra in Ucraina.
Immagine: KEYSTONE

Anche la presidente della Commissione europea Ursula Von der Leyen ha preso la parola alla conferenza sulla ricostruzione dell'Ucraina a Lugano, affermando che: «Il compito davanti a noi è colossale».
Immagine: KEYSTONE

«La libertà è più potente di qualsiasi tirannia»: queste le parole del presidente ucraino Volodymyr Zelensky nel suo discorso in video alla conferenza sulla ricostruzione dell'Ucraina a Lugano.
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Il discorso del presidente della Confederazione Ignazio Cassis apre ufficialmente la conferenza sull'Ucraina di Lugano.
Immagine: KEYSTONE

I capi delegazione posano per la tradizionale foto di gruppo al Parco Ciani di Lugano.
Immagine: KEYSTONE

La consigliera federale Simonetta Sommaruga e il ministro dell'ecologia e delle risorse naturali ucraino Ruslan Strilets firmano un accordo aggiuntivo all'accordo di Parigi tra il Consiglio federale svizzero e il governo dell'Ucraina.
Immagine: KEYSTONE

La foto ufficiale con la stretta di mano tra il presidente della Confederazione Ignazio Cassis e il premier ucraino Denys Shmyhal.
Immagine: KEYSTONE

Il presidente della Confederazione Ignazio Cassis ha accolto al Parco Ciani di Lugano la presidente della Commissione UE Ursula Von der Leyen e il premier ucraino Denys Shmyhal.
Immagine: KEYSTONE

Il presidente Ignazio Cassis accoglie a Lugano il premier ucraino Denis Shmyhal, sorprendentemente accompagnato dalla presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen (al centro).
Immagine: AP

Grande dispiegamento di polizia intorno al Palazzo dei Congressi di Lugano, dove si tiene la conferenza sull'Ucraina.
Immagine: Ti-Press

Al Palazzo dei Congressi di Lugano è tutto pronto per accogliere i partecipanti alla conferenza.
Immagine: Ti-Press

Nella foto i primi arrivi delle delegazioni al Palazzo dei Congressi di Lugano.
Immagine: Ti-Press

Intanto parte della Città, nei pressi del luogo della conferenza, è blindata.
Immagine: Ti-Press

Gli agenti di polizia hanno transennano, tra le altre zone, Piazza Castello.
Immagine: Ti-Press

E un elicottero della polizia sorvola incessantemente la città.
Immagine: Ti-Press

Qui, all'Hotel Pestalozzi, è dove si terranno gli altri incontri d'affari tra la delegazione svizzera e quella ucraina.
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Chiusa anche l'entrata del Parco Ciani.
Immagine: Ti-Press

Sotto gli occhi sempre vigili dall'alto.
Immagine: Ti-Press
Si è aperta martedì mattina a Lugano la seconda giornata della Conferenza sulla ricostruzione dell'Ucraina.
Alla fine della mattinata il presidente della Confederazione Ignazio Cassis e il primo ministro ucraino Denys Shmyhal dovrebbero firmare il documento finale, la cosiddetta «Dichiarazione di Lugano».
La Svizzera, ha annunciato Cassis, raddoppierà a 100 milioni di franchi gli aiuti all'Ucraina fino al 2023, di cui 15 milioni serviranno a sostenere l'economia digitale del Paese dell'Europa dell'Est.
Alla conferenza, che si concluderà stasera, prendono parte oltre mille partecipanti, in rappresentanza di una quarantina di Paesi e di una quindicina di organizzazioni internazionali.
mp, ats