Nuovo raduno a Lugano in vista della votazione del 28 novembre sulla Legge Covid-19.
I manifestanti si sono riuniti al Parco Ciani per poi spostarsi verso Piazza Manzoni.
I manifestanti hanno esibito striscioni e intonato slogan contro l’obbligo di vaccinazione e per la libertà, anche vestiti come i protagonisti della serie Tv La casa di carta.
In alcune centinaia hanno risposto all’appello lanciato dagli Amici della Costituzione.
Contro le misure anti-Covid a Lugano
Nuovo raduno a Lugano in vista della votazione del 28 novembre sulla Legge Covid-19.
I manifestanti si sono riuniti al Parco Ciani per poi spostarsi verso Piazza Manzoni.
I manifestanti hanno esibito striscioni e intonato slogan contro l’obbligo di vaccinazione e per la libertà, anche vestiti come i protagonisti della serie Tv La casa di carta.
In alcune centinaia hanno risposto all’appello lanciato dagli Amici della Costituzione.
Sono alcune centinaia le persone che hanno risposto all’appello lanciato dagli Amici della Costituzione che, dopo Bellinzona e Locarno, hanno organizzato un nuovo raduno a Lugano in vista della votazione del 28 novembre sulla Legge Covid-19.
I manifestanti si sono riuniti al Parco Ciani per poi spostarsi, esibendo striscioni e intonando slogan contro l’obbligo di vaccinazione e per la libertà, verso Piazza Manzoni.
In piazza hanno poi preso la parola Werner Nussbaumer e gli avvocati Francesco Scifo e Linda Corrias, che in Italia si oppongono ai provvedimenti emanati dal Governo per lottare contro la pandemia.
Giornata di manifestazioni in Svizzera
La giornata di sabato ha visto manifestazioni anche in altre città svizzere. A Rapperswil un migliaio di persone sono scese in strada per protestare contro le misure imposte per lottare contro la pandemia, in una manifestazione che si è svolta senza incidenti.
A Baden vi sono invece stati scontri tra alcuni manifestanti contro le restrizioni e i partecipanti a una contromanifestazione.
Berna è pure stata teatro di una manifestazione, ma in questo caso organizzata dagli ambienti di sinistra contro quelle che ritengono attività dell'estrema destra sulla pandemia degli ultimi mesi.