ChiassoCuccioli bulgari fermati in dogana con documenti falsi, forse per venderli più velocemente
Swisstxt / red.
8.9.2023 - 10:30
Al valico autostradale di Chiasso sono stati sequestrati sette carlini con passaporto falso. Erano nel baule di un SUV con targhe svizzere.
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08.09.2023, 10:30
08.09.2023, 10:59
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Lunedì scorso le guardie di confine di Chiasso hanno fermato un SUV con targhe svizzere guidato da una donna serba. Nel baule della vettura c'erano due gabbie con sette cani di razza carlino.
«La conducente, comunica oggi, venerdì, l'Ufficio federale della dogana e della sicurezza dei confini (UDSC), aveva intenzione di sdoganare gli animali, ma durante il controllo dei passaporti dei cani gli agenti hanno accertato che si trattava di documenti contraffatti».
Data di nascita anticipata per venderli più in fretta
I cuccioli sono stati trasferiti alla dogana commerciale di Chiasso dove è intervenuto l’Ufficio del veterinario cantonale (UVC) che ha disposto il sequestro e l’isolamento degli animali.
«Il sospetto, si legge nella nota dell'UDSC, è che, al fine di accelerare e facilitare la vendita, non siano stati rispettati i requisiti sanitari e sui documenti sia stata riportata una data di nascita antecedente a quella effettiva».
I cuccioli saranno dunque sottoposti ad un periodo di isolamento prima di essere consegnati ai proprietari. Per l’importazione l’Ufficio del veterinario cantonale aprirà una procedura contravvenzionale.