Ecco quanti sonoDal 2025 dovrà diminuire il numero di medici in Ticino
SwissTXT / red
12.2.2023
A partire dal 2025 l'offerta sanitaria presente in Ticino dovrebbe iniziare un percorso di riduzione. Ecco la radiografia e i numeri delle nuove autorizzazioni.
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12.02.2023, 22:02
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Dal 1. gennaio di un anno fa sono cambiate le regole per gli operatori sanitari attivi in Ticino. Ora spetta infatti ai Cantoni stabilire se ci sono i requisiti per poterli autorizzare.
Una prima radiografia dice che le autorizzazioni a fatturare a carico della LaMal nel 2022 sono state 600.
L'ondata degli psicoterapeuti
Fra questi spiccano 55 nuovi medici, ma il dato è in linea con gli anni passati, 18 centri medici autorizzati e 120 infermieri.
«Abbiamo avuto un picco, che ci attendevamo, relativo agli psicoterapeuti che hanno fatto richiesta in 300 poiché da luglio sono diventati dei nuovi fornitori di prestazioni», spiega alla RSI Patrizia Bottinelli Cancellara, capo Ufficio cantonale di Sanità.
Ma c’è, appunto, anche il caso degli infermieri, «poiché c’è un aumento di quelli che lavorano come indipendenti», dice ancora.
Il censimento prima della dieta
Se la prima parte della modifica è di ordine qualitativo, dal 1. luglio si andrà a limitare il numero dei medici sul territorio e per questo il DSS nelle prossime settimane lancerà un censimento: «Grazie a questo - spiega la capo dell’Ufficio di Sanità - potremo definire quali specializzazioni hanno una copertura insufficiente o quali eccedentaria. Da lì potremo stabilire se delle specializzazioni non saranno sottoposte al numero massimo di medici».
Sono 2’500 i medici autorizzati che operano in Ticino, impossibile per ora sapere in quali specializzazioni si nascondano le carenze o le eccedenze. Ad ogni modo verrà fissato un tetto massimo che corrisponde al numero di medici attuale.
Dal 2025 si dovrebbe ridurre
«Dal 2025 si potrà iniziare ad applicare un modello di regressione e quindi ridurre l’offerta presente attualmente. In quel caso non rilasceremo autorizzazione ai medici che ne faranno richiesta», dice Bottinelli.
Ma c'è un’altra incognita, a Berna si sta discutendo se togliere il vincolo dei tre anni di esercizio in un centro di perfezionamento, requisito necessario per autorizzare medici che operano nel campo della medicina interna, della pediatria e psichiatria dell'infanzia.
«Effettivamente ci si è accorti in tanti cantoni che nelle zone periferiche c’era una difficoltà a sostituire medici che andavano in pensione. Quindi anche in Ticino potrebbe esserci la necessità di applicare la deroga», conclude Bottinelli Cancellara.
La deroga però varrebbe per tre anni soltanto, a quel punto dal 2027 si potrà pianificare la copertura sanitaria a lungo termine.