Il procuratore generale ticinese, Andrea Pagani, ha emanato un decreto d'accusa nei confronti di un agente della cantonale
02.09.2021, 14:54
02.09.2021, 15:16
Swisstxt
Il decreto si riferisce a irregolarità nella gestione di oggetti sequestrati nell'ambito di inchieste penali, e in particolare di alcune armi.
Le ipotesi di reato sono falsità in documenti e ripetuta infrazione alla Legge federale sulle armi e le munizioni. L'inchiesta ha invece permesso di escludere la commissione dei reati di appropriazione indebita e sottrazione di cose requisite o sequestrate.
L'accusa propone una condanna a una pena pecuniaria di 150 aliquote giornaliere sospesa condizionalmente oltre a una multa e alle spese di giustizia.