Sintomi gastrointestinali Ecco perché alcuni visitatori si sono sentiti male dopo la Sagra dell'Uva di Mendrisio

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20.10.2025 - 15:45

L'evento si era tenuto lo scorso 28 settembre (immagine d'archivio). 
L'evento si era tenuto lo scorso 28 settembre (immagine d'archivio). 
© Ti-Press / Ti-Press

Mangiare i piatti serviti alla Sagra dell'Uva di Mendrisio è costato caro a diverse persone, che successivamente hanno accusato sintomi gastrointestinali. Ora il Laboratorio cantonale ha individuato la causa dei malesseri.

Antonio Fontana

La Sagra dell’Uva di Mendrisio, che si è tenuta dal 26 al 28 settembre, si è conclusa con un inatteso strascico. Nelle ore successive, decine di visitatori si sono sentite male, lamentando crampi addominali e diarrea.

Ora, a quasi un mese di distanza dall'evento, il mistero è stato risolto: come ha confermato il Laboratorio cantonale, e ha riportato il Corriere del Ticino, il responsabile è stato il batterio Clostridium perfringens.

Problema nel riscaldamento delle pietanze

Le analisi del Laboratorio, condotte su campioni di alimenti sottovuoto non ancora manipolati, hanno rivelato la presenza del batterio nei piatti distribuiti.

Questo microrganismo può causare disturbi gastrointestinali simili a quelli riportati, che fortunatamente si risolvono generalmente entro 24 ore senza necessità di trattamenti specifici.

La presenza del Clostridium perfringens è stata attribuita a una procedura non ottimale nella fase di riscaldamento degli alimenti, che potrebbe aver permesso al batterio, già presente nella carne cruda, di proliferare a livelli pericolosi. Circa 40 persone hanno riportato sintomi dopo l'evento.

Le scuse dell'organizzatore

Il Football Club Stabio, responsabile della gestione della corte durante l'evento, ha espresso rammarico per l'accaduto.

Il presidente Victor Brusa ha dichiarato al CdT che il club ha preso la situazione molto seriamente, autodenunciandosi prontamente al Laboratorio cantonale dopo le prime segnalazioni di malessere.

Il presidente ci ha tenuto a ringraziare il Laboratorio per la professionalità dimostrata e ha assicurato che il club adotterà misure per evitare il ripetersi di simili incidenti, privilegiando la salute degli avventori rispetto alla rapidità del servizio, anche in caso di forte affluenza.