Gran consiglio retico Gran Consiglio retico, sorteggiate le liste. 36 italofoni per 9 seggi 

I giochi sono fatti nei Grigioni, in vista delle elezioni del 15 maggio, quando i cittadini, oltre ai membri del Governo, eleggeranno per la prima volta i 120 membri del Gran Consiglio con il sistema proporzionale a doppia ripartizione. Per gli itaofoni corrono in 36 per nove seggi

Martedì la Cancelleria ha proceduto al sorteggio dei numeri delle cinque liste e ufficializzato la loro composizione.

In corsa nei 39 circondari ci sono 491 candidati (nessuna delle proposte è stata esclusa).

La ripartizione per genere vede ambire a un seggio: 154 donne, 336 uomini, 1 non definito. Ci sono 117 candidati di PS-Verdi (lista 1), 98 del PLR (2), 120 dell'UDC (3), 46 del PVL (4) e 110 candidati del Centro (5).

Grigioni italiano: 36 candidati per 9 seggi

Sulle liste dei 6 circondari elettorali delle valli italofone ci sono 36 candidati: 4 in Bregaglia, a Brusio, in Calanca e a Mesocco dove in ballo c'è un seggio; a Roveredo sono invece 11 per 3 posti, mentre a Poschiavo 9 per 2 seggi.

L'età media è di 46,5 anni (come quella cantonale). Il più anziano è l'uscente Pietro Della Cà di Brusio (1948). All'altro estremo due studentesse rosso-verdi di Roveredo nate nel 1998: Emma Negretti e Aurora Volkart.

Sette uscenti si ripresentano. Hanno rinunciato: Nicoletta Noi-Togni (in carica dal 1989, con un'interruzione dal 1991 al 1997), Rodolfo Fasani (2003) e Alessandro Della Vedova (2010).