Il giorno dopo La sorpresa De Rosa analizzata dalla stampa

SwissTxt / pab

8.4.2019 - 09:15

Cambio in Governo
Cambio in Governo
Source: tipress

«In Governo sboccia De Rosa» e «Cinque meno uno» sono i titoli di Corriere del Ticino (CdT) e laRegione all'indomani del rinnovo dei poteri cantonali ticinesi. Poco interesse mostrato Oltralpe.

Speciale elezioni TI

Nel suo editoriale sul CdT il direttore Fabio Pontiggia sottolinea le sorprese: l'uscita di Paolo Beltraminelli, i risultati positivi di PPD e PS, che alla vigilia sembravano in difficoltà,  e quello personale di Norman Gobbi, quelli negativi di PLR e Lega/UDC, per finire con il Sopraceneri che batte il Sottoceneri in termini numerici di ministri.

Da parte sua il direttore della Regione Matteo Caratti sottolinea come i sondaggi preelettorali siano stati sconfessati, soprattutto in casa PPD in quanto tutti puntavano sulla riconferma, che poi non c'è stata, del consigliere di Stato uscente Paolo Beltraminelli.

Caratti sostiene che lo scandalo Argo 1 abbia influenzato decisamente l'esito del voto e che gli elettori abbiano voluto sanzionare il ministro uscente. Il direttore della Regione individua altresì fra i perdenti il tandem Lega/UDC e la performance al ribasso del PLR. Tra i vincenti Caratti mette il PS e in parte il PPD, che ha interrotto un trend negativo che durava da parecchi anni.

Lo sguardo d'Oltralpe

Nel resto della Confederazione i media, soprattutto nelle rispettive versioni online, che si sono occupati delle elezioni cantonali ticinesi non hanno riservato eccessivo interesse alla tornata elettorale a sud delle Alpi. In generale si sono infatti limitati ai risultati con pochi commenti.

Già dai titoli l'interesse principale è stato riservato alla mancata rielezione di Paolo Beltraminelli. Il giornale romando Le Temps ad esempio titola «Volto nuovo nel Governo ticinese». «Un PPD sostituisce un PPD» afferma invece il «Blick».

Per la «Tribune de Genève» invece l'accento è da mettere sul fatto che in Consiglio di Stato rimangano due leghisti poiché titola: «Il Ticino mantiene il suo Esecutivo a destra».  Gli fa eco il «Tages Anzeiger» che sottolinea come, malgrado la pesante perdita, la Lega rimanga il primo partito ticinese.

Alcuni media si sono soffermati sull'andamento dei partiti e sul fatto che «l'onda Verde», che ha contraddistinto le recenti elezioni in alcuni cantoni svizzerotedeschi, si sia fermata... al San Gottardo, come fa notare l' «Argauer Zeitung».

Tornare alla home page