Lago di Como Reso noto l'esito dell'autopsia della calciatrice Florijana Ismaili

SwissTxt / pab

5.7.2019 - 14:49

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Per il procuratore di Como Nicola Parente gli esami preliminari hanno "escluso l'intervento di terzi". Florijana Ismaili è morta per un'asfissia acuta provocata molto probabilmente da una congestione.

Escluso, quindi, l'intervento di terzi. A renderlo noto venerdì, grazie ai risultati dell'autopsia eseguita sul corpo della calciatrice 24enne svizzera morta sabato nel Lario, è il procuratore di Como Nicola Piacente.

L'anatomo-patologo ha rinvenuto tracce di cibo nello stomaco dell'atleta, che non è più riemersa dopo essersi tuffata nel lago da una barca, fatto che rende plausibile l'ipotesi della congestione.

Ulteriori informazioni sul decesso, ha reso noto il magistrato, si avranno solo tra una quarantina di giorni, quando saranno disponibili i dati di ulteriori esami.

Al momento, ha dichiarato Piacente ad alcuni media ticinesi, è stato autorizzato il trasferimento della salma nella Confederazione.

Il dramma

La giovane giocatrice della nazionale femminile aveva noleggiato un’imbarcazione assieme ad un’amica. Dopo un tuffo nel lago, non era più emersa.

Vani i soccorsi, il suo corpo è stato individuato recuperato solo martedì, grazie a un robot e alle squadre speciali dei sommozzatori dei vigili del fuoco.

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