Rimborsi Gianella, nessuna inchiesta penale

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12.12.2018 - 09:39

Firmato un decerto di non luogo a procedere in relazione ai rimborsi forfettari percepiti dall'ex cancelliere Giampiero Gianella (foto d'archivio).
Firmato un decerto di non luogo a procedere in relazione ai rimborsi forfettari percepiti dall'ex cancelliere Giampiero Gianella (foto d'archivio).
Ti-Press

Nessuna inchiesta penale in relazione ai rimborsi forfettari percepiti dall'ex cancelliere Giampiero Gianella: lo ha comunicato mercoledì la procura ticinese, specificando che è stato firmato un decreto di non luogo a procedere.

Il caso era stato segnalato dalla Commissione gestione e finanze: Gianella percepì dal 1999 al 2011 1'000 franchi all'anno in più rispetto a quanto allora stabilito dal Governo.

La procura spiega tuttavia che durante una seduta governativa del 26 maggio 1999, si era risolto di adeguare il forfait e aggiunge che "non sono adempiuti i presupposti di reati (truffa e abuso di autorità) e che non c'è stato indebito profitto".

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