Sciopero per il futuroIn azione per il clima anche in Ticino e nei Grigioni: «Attori, non spettatori»
Swisstxt
21.5.2021 - 12:45
St4F, ovvero Strike for future, Sciopero per il futuro: è il motto della giornata di mobilitazione che segna oggi, venerdì, il ritorno in piazza dello sciopero per il clima in associazione con altre organizzazioni, sindacati e singoli cittadini.
SwissTXT
21.05.2021, 12:45
21.05.2021, 14:48
SwissTXT / pab
Il messaggio, già espresso la scorsa settimana in sede di presentazione, è chiaro: bisogna agire e tutti - non solo i ragazzi - possono contribuire, bisogna essere «attori» e non «spettatori», perché promesse e complimenti dopo le manifestazioni passate sono stati numerosi, ma le azioni e i cambiamenti che sono seguiti troppo pochi.
Le manifestazioni sono state frenate lo scorso anno dalle limitazioni imposte dalla pandemia, in parte ancora in vigore, e anche per questo sono 182 gli eventi diversi organizzati in Svizzera - le 11.59 sono l'ora scelta per far risuonare l'allarme climatico con i mezzi più diversi - e di questi una trentina in Ticino.
La giornata è stata lanciata alla stazione di Zugo, dove ai pendolari sono stati consegnati 250 palloncini con il disegno della Terra e volantini per rivendicare più energie rinnovabili, mezzi di trasporto neutrali dal profilo ambientale e un piano per uno zero netto di emissioni nel cantone entro il 2030.
Diversi eventi e manifestazioni in Ticino
In Ticino ci sono bancarelle, seminari online, atelier, mercatini, flashmob, ecc. per citare solo alcuni eventi organizzati.
In Piazza del Sole a Bellinzona alle 13.30 verrà divisa da un sipario, per separare una scena di vita quotidiana da quanto «c'è dietro» a livello ecologico e sociale.
Sono anche state organizzate due azioni dirette verso le banche e la loro responsabilità (uno striscione davanti a BancaStato e la distruzione di una «pignatta» a forma di Terra davanti alla sede di UBS).
In 150 in piazza a Coira
Lo sciopero per il clima è stato messo in scena anche nei Grigioni. A fine mattinata 150 persone si erano riunite a Coira, sull'Alexanderplatz, vicino alla stazione. Ma uno sciopero vero e proprio è previsto in serata.
Finora nel capoluogo retico la manifestazione è caratterizzata da stand di varie organizzazioni - tra cui Greenpeace, WWF, Pro Natura e Unione sindacale svizzera - che cercano il contatto con la gente, tematizzando in particolare i mutamenti climatici. Lo Sciopero per il futuro, di fatto l'erede del suo omonimo per il clima, è però anche l'occasione per denunciare altre crisi.
Il motto della giornata nei Grigioni è «Agire invece di sperare», hanno indicato gli organizzatori in un comunicato in cui si afferma che la crisi climatica non ha effetti solo sulla natura, ma è anche all'origine di guerre, carestie e ondate di profughi. L'invito alla popolazione è di impegnarsi assieme per un futuro rispettoso dell'ambiente e socialmente giusto.
Reto Sommerau, che per gli organizzatori cura il contatto con i media, ha indicato a Keystone-ATS che per questa sera dalle 17.00, per lo sciopero e relativa manifestazione, sono attese 500 persone. Dalle 15.00 in piazza prenderanno la parola vari artisti.