L'assoluzione del giudice della Bassa Engadina , accusato di abuso d'ufficio, privazione della libertà e coercizione è definitiva. La sentenza del Tribunale regionale Prettigovia/Davos è infatti passata in giudicato senza ricorsi in appello.
SwissTXT
20.04.2022, 15:53
20.04.2022, 16:31
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La procura aveva già ritirato il suo ricorso lo scorso 13 dicembre e il 7 aprile ha fatto lo stesso anche Adam Quadroni, l'impresario pentito che con le sue informazioni portò alla luce il cartello edilizio bassoengadinese.
Il caso riguardava il divorzio di Quadroni al quale, nel 2017, era stato ordinato di consegnare gli oggetti appartenenti alle tre figlie, nonostante un ricorso pendente. Il giudice aveva autorizzato la moglie, accompagnata dalla polizia, ad accedere all'appartamento per recuperare i beni. Durante l'operazione Quadroni era stato ammanettato, mentre sua moglie, accompagnata da sette agenti e da alcuni addetti ai traslochi, aveva prelevato gli oggetti dal suo appartamento.