CianobatteriCessato l'allarme alghe nel lago ad Agno e Caslano
Swisstxt / Red
9.6.2023 - 09:29
Cessato allarme alghe nel golfo di Agno e Caslano, per le cui acque la scorsa settimana il Laboratorio cantonale aveva emesso una raccomandazione tradotta in divieto di balneazione dai gestori dei lidi.
SwissTXT, Swisstxt / Red
09.06.2023, 09:29
09.06.2023, 09:32
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Gli ammassi verdastri nel lago sono infatti stati spazzati via dal forte acquazzone di alcune sere fa e da mercoledì i bagnanti possono tornare a nuotare in tutta tranquillità nello specchio del golfo.
Il divieto era dovuto alla potenziale presenza di Microcystis aeruginosa, una specie di cianobatteri naturalmente presente nel Lago di Lugano in grado di produrre tossine che, in alte concentrazioni, possono indurre reazioni allergiche.
Il problema concerne anche pescatori e cani
Il Laboratorio cantonale ha spiegato che i bagnanti sono abituati a dover evitare gli accumuli di alghe. Due giovani pescatori hanno raccontato alla RSI che fanno attenzione alla qualità dei pesci e tengono d'occhio gli accumuli verdi: «Sinora non ne ho ancora visti, ma come ogni estate aumenteranno», ha detto uno di loro.
Anche i cani possono risentire dei cianobatteri, quindi i padroni sono invitati a non farli bere dal lago. La vice sindaca di Agno Patrizia Cavagna ha commentato la questione ai microfoni dell'emittente di Comano: «Vivendo ad Agno, so che c'è questo pericolo e sono sempre stata molto attenta. Quest'anno il problema si è presentato un po' in anticipo. Il mio cane l'ha fiutato subito e si è bloccato. Oggi invece è entrato nell'acqua», ha detto.