Dal lupo Il Canton Grigioni copre i costi per la protezione delle greggi

pl, ats

30.6.2022 - 15:08

Protezione delle greggi: il canton Grigioni copre il 20% dei costi per le misure d'emergenza, l'80% la Confederazione (immagine d'illustrazione).
Protezione delle greggi: il canton Grigioni copre il 20% dei costi per le misure d'emergenza, l'80% la Confederazione (immagine d'illustrazione).
Keystone

Il cantone di Grigioni coprirà il 20% dei costi, in aggiunta all'80% garantito dal credito supplementare dell'Ufficio federale dell'ambiente (UFAM), per la protezione delle greggi dai danni causati dal lupo.

30.6.2022 - 15:08

Gli alpeggiatori possono presentare le loro richieste di credito agli uffici cantonali preposti, indica oggi in una nota l'esecutivo retico. I cantoni esaminano le domande settimanalmente e possono richiedere alla Confederazione il rimborso dell'80% dei costi, ha spiegato a Keystone-ATS il capo dell'Ufficio grigionese dell'agricoltura Daniel Buschauer.

Soluzione temporanea

Nel mese di giugno, nei Grigioni sono già state presentate 16 domande e sono stati richiesti e approvati circa 400.000 franchi per misure di emergenza.

Con la decisione annunciata oggi dal governo retico di sostenere il restante 20% dei costi, le aziende di estivazione non saranno gravate da costi aggiuntivi. Si tratta di una possibilità temporanea per compensare ulteriormente la protezione delle mandrie, ma non di una soluzione a lungo termine, sottolinea Buschauer.

Misure d'emergenza

Questo finanziamento può essere richiesto per le cosiddette misure di emergenza, come il cofinanziamento del personale ausiliario che affianca i pastori nella protezione delle greggi o la creazione di rifugi mobili sugli alpeggi più discosti.

Le misure aggiuntive decise dalla Confederazione per l'estate 2022 integrano le misure di protezione delle mandrie esistenti, come i cani da guardia e le recinzioni.

Necessaria base giuridica per regolare il numero di lupi

Senza la protezione del bestiame, una gestione delle superfici in montagna e in particolare sugli alpeggi non è più possibile, scrive il governo grigionese nella nota. In Svizzera vivono attualmente circa 150 lupi e almeno 15 branchi, di cui almeno sei nei Grigioni. Il numero continua ad aumentare e si prevede che quest'estate si formeranno altri branchi nel canton Grigioni.

Il cantone – si legge ancora nella nota – ha già adottato precocemente misure per aumentare la protezione del bestiame e sostenere le persone interessate. Queste misure rischiano però di non essere più sufficienti.

Il governo retico ritiene pertanto una «necessità impellente» che la regolamentazione preventiva dell'effettivo di lupi riceva rapidamente una base giuridica (anche quale parte della protezione del bestiame) affinché una coesistenza diventi possibile.

pl, ats