Grigioni Grigioni: dopo il fallimento della segheria, alta tecnologia a Domat/Ems

mafr, ats

24.6.2021 - 11:49

La società LJH Immo AG sta progettando l'insediamento a Domat/Ems (GR) di quattro aziende orientate all'esportazione. Saranno investiti circa 15 milioni di franchi.
La società LJH Immo AG sta progettando l'insediamento a Domat/Ems (GR) di quattro aziende orientate all'esportazione. Saranno investiti circa 15 milioni di franchi.
Keystone

Una società immobiliare ha acquistato un terreno nella zona industriale di Domat/Ems (GR). Intende investire circa 15 milioni di franchi sul sedime dell'ex segheria e creare nuovi posti di lavoro.

Come scrive il Cantone dei Grigioni nel comunicato odierno, il Governo retico ha approvato la bozza del contratto di compravendita fra il Comune patriziale di Domat/Ems e la LJH Immo AG. La società immobiliare sarà presto proprietaria di 6477 metri quadrati nella parte nord-est dell'area.

La LJH Immo intende insediare quattro ditte orientate all'esportazione e che sviluppano prodotti o impianti di alta tecnologia ad elevata redditività. Le aziende prevedono di creare 140 posti di lavoro a tempo pieno e a lungo termine. Il valore aggiunto, diretto e indiretto, generato dal progetto, risulta di grande importanza per l'economia grigionese.

Nel medesimo luogo, dieci anni fa era fallito il progetto della più grande segheria della Svizzera. Perciò fino al 2027 76'000 metri quadrati di terreno rimangono ancora riservati all'opzione segheria. L'ha confermato oggi a Keystone-ATS Marcus Hassler, segretario del Dipartimento dell'economia e degli affari sociali.

Attualmente nella zona industriale di Domat/Ems sono ancora disponibili 150'000 metri quadrati, ha spiegato Hassler. Negli ultimi anni, le aziende Hamilton e BC-Tech si sono insediate su quest'area e hanno dato lavoro a circa 600 persone. Il fallimento dell'ex segheria aveva colpito 120 dipendenti.

mafr, ats