Grigioni Verso più efficienza nei tribunali retici

danu, ats

14.6.2022 - 16:40

Il Tribunale cantonale dei Grigioni e il Tribunale amministrativo saranno fusi in un unico Tribunale di appello dei Grigioni che avrà la sua sede nel cosiddetto "Staatsgebäude" alla Grabenstrasse di Coira. (foto d'archivio)
Il Tribunale cantonale dei Grigioni e il Tribunale amministrativo saranno fusi in un unico Tribunale di appello dei Grigioni che avrà la sua sede nel cosiddetto "Staatsgebäude" alla Grabenstrasse di Coira. (foto d'archivio)
Keystone

Oggi il parlamento grigionese è entrato in materia sulla «Riforma giudiziaria 3» che mira ad aumentare l'efficienza, la trasparenza e a migliorare la comunicazione esterna della giustizia retica.

Keystone-SDA, danu, ats

Il punto focale del progetto è la fusione del Tribunale cantonale e del Tribunale amministrativo in un unico «Tribunale d'appello dei Grigioni» con circa 50 dipendenti. Il Cantone dovrebbe disporre di un sistema giudiziario moderno, professionale ed efficiente, ha affermato durante il dibattito in parlamento Gian Derungs (Alleanza del Centro), il presidente della Commissione di giustizia e sicurezza.

Negli ultimi anni nel Tribunale cantonale si è accumulata una montagna di cause pendenti. Una commissione di esperti, esterna al Canton Grigioni, ha constatato il forte aumento del numero di casi trattati. Allo stesso tempo, però, a partire dal 2011, quelli pendenti sono aumentati costantemente, raddoppiando praticamente nel periodo tra il 2014 e il 2019. Gli esperti hanno raccomandato al Cantone di creare le premesse per poter assumere giudici a tempo parziale.

Il nuovo Tribunale dovrebbe poter far capo ad un segretariato generale per occuparsi di tutta la gestione amministrativa. Al suo interno opererà anche un responsabile della comunicazione, il quale si occuperà dell'informazione verso l'esterno per i casi più importanti. Attualmente, il Tribunale cantonale e il Tribunale amministrativo pubblicano le sentenze su un portale web senza una simultanea informazione al pubblico.

Gli undici tribunali regionali, i quali non pubblicano di propria iniziativa alcuna sentenza, si sono rivelati una vera e propria «scatola nera». Grazie alla riforma giudiziaria, dovrebbe essere creata una nuova base giuridica anche per questi tribunali, in modo che le sentenze possano essere accessibili al pubblico.