Epidemia Test a tappeto nei Grigioni, «un successo»

pl, ats

31.3.2021 - 12:32

I test a tappeto introdotti da due mesi nei Grigioni hanno permesso di contenere i contagi. Le autorità retiche parlano oggi nel loro primo bilancio di una strategia che «si dimostra efficace».

Keystone-SDA, pl, ats

Oltre il 35% della popolazione si sottopone regolarmente ai test, scrive il servizio di comunicazione cantonale sul coronavirus in una nota. Intanto il valore R0 dell'incidenza dei contagi su 7 giorni presenta nei Grigioni il secondo valore più basso a livello nazionale. E il numero di nuovi contagi confermati in laboratorio è stabile, mentre in quasi tutta la Svizzera è in aumento.

Consentito di tenere aperti gli impianti sciistici

Fra gli effetti positivi della strategia legata ai test di massa, le autorità grigionesi citano anche la possibilità di tenere aperti gli impianti sciistici. I test preventivi hanno infatti permesso di mantenere stabile il numero dei contagi. E secondo i calcoli del Forum economico dei Grigioni, «la chiusura dei comprensori sciistici sarebbe costata 320 milioni di franchi aggiuntivi».

Da inizio febbraio sono oltre 50'000 i collaboratori che partecipano regolarmente ai test organizzati in oltre 1500 aziende grigionesi. A queste cifre si aggiungono più di 21'900 fra allievi, insegnati e collaboratori di 144 scuole dell'obbligo e delle medie superiori che partecipano ai test su base volontaria.

Nessun ulteriore focolaio di infezione

Finora – si legge ancora nella nota – i test nelle aziende e nelle scuole hanno permesso di individuare rispettivamente 193 e 16 persone asintomatiche. E da quando vengono svolti i test regolari non si sono più verificati focolai.

La strategia di ampio respiro portata avanti nei Grigioni per combattere la pandemia «offre un quadro significativo sulla diffusione del virus nelle regioni». In caso di necessità ciò permette di adottare misure immediate in maniera rapida e mirata.

Centri di test aperti durante le festività pasquali

Ciò dovrà essere garantito anche durante le festività pasquali caratterizzate da maggiore mobilità, si legge ancora nella nota. I centri di test regionali rimarranno perciò aperti anche durante le festività e le autorità invitano la popolazione a sottoporsi al test anche in presenza di sintomi lievi.