Verbania I cinque agenti carcerari aggrediti dallo svizzero estremista di destra

SwissTXT / red

13.10.2022

Lo svizzero ripreso dalle telecamere
Lo svizzero ripreso dalle telecamere
Carabinieri

Sarebbe tornato a far parlare di sé il 31enne protagonista di quanto avvenuto sabato sera sulle sponde del Lago Maggiore: lo svizzero sarebbe infatti il responsabile dell'aggressione avvenuta al carcere di Verbania.

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Sarebbe il cittadino svizzero arrestato sabato tra Stresa e Baveno l’autore dell’aggressione nella quale sono rimasti feriti cinque agenti di polizia penitenziaria del carcere di Verbania. Lo scrive la RSI, che cita il Blick, che a sua volta fa riferimento a quanto scritto da La Stampa.

Tutti e cinque gli agenti sono stati visitati all'ospedale e dimessi con prognosi tra i quattro e gli otto giorni. L’uomo è stato nel frattempo trasferito in un carcere di Torino, dotato di un reparto psichiatrico.

Restano però ancora da chiarire i motivi che hanno spinto l’uomo, un 31enne del canton Turgovia pluripregiudicato estremista di destra, a minacciare degli automobilisti armato di fucile a un distributore di benzina nei pressi di Meina. L’uomo, lo ricordiamo, è in seguito salito sulla sua auto e durante la sua corsa ha volontariamente speronato una quindicina di vetture. È stato poi intercettato fra Stresa e Baveno.

L’uomo, scrive il quotidiano svizzero tedesco, sarebbe risultato positivo alla cocaina e questo potrebbe aver causato una psicosi, ma questo è ancora tutto da dimostrare. Di certo c’è che per ora è stato impossibile interrogarlo, dato che non è stato in grado di rispondere alle domande dei giudici e ha sempre dimostrato grande aggressività.