I cosiddetti falsi nipoti sono tornati a colpire in Ticino.
Ma, adattandosi ai tempi, hanno introdotto una variante nei loro racconti. Una persona residente nel Luganese è stata indotta a consegnare migliaia di franchi a uno sconosciuto che l'aveva contattata telefonicamente spacciatosi per un parente.
Il truffatore aveva dichiarato di essere ricoverato in ospedale poiché affetto da Covid-19 e di aver bisogno di denaro per potersi sottoporre alle necessarie terapie.
Il caso è stato reso noto dalla polizia cantonale per evitare sgradite sorprese ad altre persone. La popolazione viene invitata a prestare attenzione e a diffidare da questo tipo di telefonate.