Elezioni in Ticino I retroscena dell'esclusione di Nussbaumer dal Parlamento

SwissTXT / red

5.4.2023

Werner Nussbaumer
Werner Nussbaumer
archivio Keystone

Il cancelliere dello Stato Arnoldo Coduri smentisce la versione del capolista di HelvEthica: usata la tabella con i circondari. Si ipotizza la rinuncia di tutti i 17 candidati del Sopraceneri.

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La mancata elezione di Werner Nussbaumer, il candidato di punta della lista, ha scatenato le discussioni in seno ad HelvEthica, tra chi non si capacita dell'accaduto, chi grida al complotto e chi si rammarica per un errore molto caro.

Fatto sta che il medico di Gravesano fino a domenica sera convinto di essere tornato in Gran Consiglio grazie ai due seggi conquistati dal movimento e ai suoi 6'192 voti personali, ma in realtà è il primo subentrante del Sottoceneri, dietro a Roberto Ostinelli.

Il secondo seggio è infatti stato attribuito a Maria Pia Ambrosetti che, con 3'839 preferenziali, è stata la candidata più votata del Sopraceneri. E ciò sulla base del fatto che HelvEthica ha suddiviso i propri candidati in due circondari (Sopra e Sottoceneri) approfittando di una possibilità prevista dalle legge per favorire un'equa rappresentanza regionale.

Coduri esclude la possibilità di un errore

Scoperto di non essere stato eletto in Parlamento, lunedì attorno alle 19.50, Nussbaumer ha reagito minacciando di presentare ricorso, sostenendo di essere vittima di una macchinazione poiché nessuno di HelvEthica ha mai pensato di presentare una lista coi due circondari elettorali.

Una tesi smentita ai microfoni della RSI dal cancelliere dello Stato Arnoldo Coduri che esclude decisamente la possibilità di un errore. I rappresentanti di HelvEthica, spiega, in gennaio hanno presentato le candidature usando la tabella Excel con i circondari. Una scelta che, secondo il cancelliere, è stata volontaria.

«È difficile non volerli fare, perché l'altra tabella non ha i circondari. Loro ci hanno presentato quella tabella, cosa che è stata confermata con la pubblicazione sul Foglio ufficiale e con la pubblicazione dell'opuscolo». Le cose erano quindi chiare da diverso tempo.

«Adesso non possono arrivare a elezione conclusa a dire: noi circondari non li volevamo», nota Coduri, che aggiunge: «Probabilmente hanno preso la questione un po' alla leggera».

Ostinelli intende onorare il mandato ottenuto dagli elettori

Una leggerezza, forse, motivata dal fatto che nessuno, almeno fino a domenica sera, aveva pensato che HelvEthica potesse ottenere due seggi. Le proiezioni, d'altronde, tendevano a escludere l'entrata in Parlamento del movimento.

La questione sta suscitando intense discussioni in seno ad HelvEthica che nei prossimi giorni deciderà cosa fare. Si sta cercando il modo per permettere a Werner Nussbaumer di tornare in Gran Consiglio.

Il primo eletto del Sottoceneri, Ostinelli, contattato dalla RSI, ha dichiarato che intende onorare il mandato ottenuto dagli elettori.

Stando così le cose, nel movimento si è fatta largo l'ipotesi di chiedere a tutti i candidati sopracenerini di rinunciare alla carica, in modo che in Parlamento entri il primo subentrante del Sottoceneri. La prima a doversi pronunciare è l'eletta. Ma poi dovrebbero rinunciare anche tutti i suoi 16 subentranti.

La RSI non è riuscita a raggiungere Ambrosetti per chiederle cosa intenda fare. La questione si chiarirà pertanto nei prossimi giorni.