Guerra in Ucraina Il Ticino pronto all'accoglienza

Swisstxt

5.3.2022 - 17:35

Si stanno pianificando in Ticino i primi arrivi dall'Ucraina previsti nelle prossime settimane
Si stanno pianificando in Ticino i primi arrivi dall'Ucraina previsti nelle prossime settimane
Keystone

Si stanno pianificando i primi arrivi dall'Ucraina previsti nelle prossime settimane, importante il ruolo dei comuni per l'integrazione di queste famiglie.

Il Ticino si sta preparando per accogliere chi ha lasciato o sta lasciando l'Ucraina. Venerdì il Cantone ha scritto a tutti i comuni ticinesi per pianificare i primi arrivi, che sono previsti nelle prossime settimane, in attesa di conoscere i dettagli da parte della Segreteria di Stato della migrazione (SEM).

In particolare, si stanno preparando alcuni centri della protezione civile, come ha spiegato il capo della Sezione del militare e della protezione civile, Ryan Pedevilla.

Arrivo massiccio in due settimane

Il responsabile ha precisato che esistono sul territorio 200/250 posti protetti pronti, mentre per quanto riguarda l’afflusso di profughi è stata fatta una pianificazione di massima che prevede l’arrivo massiccio non prima di due o tre settimane prima della presa a carico delle persone.

Vi sono infatti una serie di adempimenti di natura burocratica, a cominciare dai permessi specifici, che hanno una loro tempistica.

Nei rifugi rimarranno poco tempo

Il processo prevede che le persone siano attribuite dalla SEM al Ticino, poi quando arrivano nel cantone, chiarisce ancora Pedevilla, bisogna preparare un dispositivo che li possa prima accogliere, registrare e poi allocare all’interno dei comuni che hanno un ruolo importante in questa fase.

L’obiettivo non è quello di metterli in rifugi a lungo termine: per iniziare il processo di integrazione servono strutture fuori terra che permettano comunque di scolarizzare i bambini utilizzando strutture di grandi dimensioni in maniera tale che possano essere gestiti al meglio ed essere autosufficienti.