Truffa e turbamento dei defunti Aperta un'inchiesta su una ditta di pompe funebri nel Mendrisiotto

Una ditta di onoranze funebri del Mendrisiotto è finita al centro di un procedimento penale: lo comunicano oggi, lunedì, Procura e polizia cantonale.

Gli accertamenti, si legge nella nota informativa, «sono finalizzati a comprendere se sussistano i presupposti di reati di natura penale (eventuali inadempienze o irregolarità) nell'esecuzione delle opere in campo funerario e cimiteriale.».

I reati ipotizzati, dopo delle indagini svoltesi nelle ultime settimane, sono truffa e turbamento dei defunti. Finora sono state effettuati interrogatori, sequestri di materiale e perquisizioni.

Nel comunicato non si menzionano tuttavia «i dettagli dell’inchiesta», ma stando alle informazioni di RSI, il titolare della ditta e un dipendente sono indagati.

Le autorità ricordano nel comunicato che per gli imputati vale il principio della presunzione di innocenza fino all'emanazione di una decisione definitiva. 

L'inchiesta è coordinata dalla Procuratrice pubblica Pamela Pedretti e dalla Procuratrice pubblica Raffaella Rigamonti.

Visto che occorre tener conto della tutela del segreto istruttorio, il ministero pubblico fa sapere che non verranno, per ora, rilasciate ulteriori informazioni.