Treni Intercity nel Mendrisiotto, il Cantone precisa: «Abbiamo proposto il capolinea a Chiasso»

SwissTxt / pab

31.8.2020

Immagine d'illustrazione
Immagine d'illustrazione
Keystone / archivio

Il Dipartimento del territorio (DT), dopo la risposta di Berna che, secondo le autorità ticinesi, «scaricava» la responsabilità sul cantone ha puntualizzato: «Abbiamo proposto il capolinea a Chiasso».

Pochi giorni fa infatti il Consiglio federale, rispondendo ad un'interpellanza sui collegamenti ferroviari di lunga percorrenza, ha lasciato intendere che il mancato servizio del Mendrisiotto (nessuna fermata a Chiasso e Mendrisio) tramite treni Intercity (IC) sia da attribuire a scelte cantonali del 2009 che ne avrebbero sottovalutato l’importanza.

Oggi, lunedì, il Dipartimento del territorio ticinese ha voluto però precisare alcuni punti. Oltre a sottolineare che la competenza per lo sviluppo della rete ferroviaria è della Confederazione, viene fatto notare come la pianificazione da parte di FFS preveda una linea IC con treni a cadenza oraria Zurigo/Basilea–Lugano e fermata a Bellinzona. Con delle corse da Chiasso verso nord la mattina e vice versa la sera.

«Per il treno IC, il Parlamento federale ha stanziato un credito per la costruzione di un binario di ricovero a Melide: il treno in arrivo a Lugano verrà spostato vuoto a Melide dove sosterà alcuni minuti prima di ripartire verso nord», si legge in una nota.

Una revisione della pianificazione sempre bocciata

Il cantone poi precisa ancora che «Il DT ha richiesto in più occasioni una revisione di questa pianificazione, proponendo che il capolinea venga spostato a Chiasso (o, in subordine, a Mendrisio), risparmiando l’investimento di Melide e dando così lo sbocco naturale della linea IC a Chiasso.

«Le FFS hanno sempre avanzato ragioni di mercato per giustificare la scelta di mantenere il capolinea a Lugano. Nel progetto d’orario 2021, poi, le corse mattutine da Chiasso e dirette al nord delle Alpi sono state ridotte dalle FFS da quattro ad una».

La nota si conclude evidenziando però come dal prossimo anno, con l’apertura della galleria di base del Ceneri e l’attuazione da aprile del servizio regionale completo, «tutte le regioni del Cantone disporranno di un’offerta potenziata e molto ben interconnessa. Grazie alla pianificazione cantonale svolta congiuntamente con le Commissioni regionali dei trasporti, tra Mendrisio e Lugano circoleranno 5 treni TRV (TILO) ogni ora che daranno ottime coincidenze in tutte le direzioni, incluse le destinazioni dei treni a lunga distanza».

Tornare alla home page