L'Istituto oncologico della Svizzera Italiana ha compiuto 20 anni.
La struttura, inaugurata il 16 dicembre 1998, è da tempo diventata un punto di riferimento specialistico a livello regionale, nazionale e internazionale. Accoglie 1'000 nuovi pazienti all'anno eseguendo 35'000 consultazioni.
Il seme dal quale germogliò lo IOSI basato a Bellinzona venne piantato nel 1977, quando l'allora 35enne Franco Cavalli e altri nosocomi, diedero vita al Servizio oncologico cantonale.
Alla base c'era il convincimento, in seguito diventato fondamento per l'EOC, che la qualità delle cure potesse fare un balzo raggruppando la casistica dei pazienti e concentrando le competenze.
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