Ticino La pernice bianca è salva

SwissTXT / pab

24.2.2021

Nella foto la delegazione pronta a consegnare le oltre 10'500 firme raccolte.
Nella foto la delegazione pronta a consegnare le oltre 10'500 firme raccolte.
Ti-Press

La pernice bianca in Ticino è salva. Il Gran Consiglio mercoledì pomeriggio ha approvato l’iniziativa popolare legislativa «Lasciamo vivere la pernice bianca» depositata nel gennaio 2020 con oltre 10'000 firme di cittadini che chiedevano di inserire la specie tra quelle protette.

Il sì del Parlamento è giunto ad ampia maggioranza (54 voti favorevoli, 8 contrari e 17 astenuti), dopo un lunga discussione.

La modifica della legge cantonale sulla caccia impedirà che la pernice bianca (già in difficoltà a causa della progressiva riduzione del suo habitat e da una tendenza alla diminuzione degli effettivi a seguito in particolare dei cambiamenti climatici) possa nuovamente finire nel mirino dei cacciatori.

Discussioni sul credito per gli ex dipendenti di Lugano Airport

I deputati, che senza particolari discussioni hanno stanziato 50 milioni di franchi e autorizzato la spesa di 130 milioni per estendere fino al 2025 il programma di incentivi ecologici energetici, si sono invece lungamente confrontati su 100'000 franchi: la somma da versare a fondo perso e su base volontaria a favore del piano sociale per gli ex dipendenti della Lugano Airport SA di cui il cantone era azionista con la città di Lugano.

Alcuni deputati hanno manifestato la propria contrarietà alla spesa per evitare di creare un precedente. Una visione che la maggioranza non ha fatto propria, così come non ha condiviso la proposta del Movimento per il socialismo di triplicare l'aiuto.

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