Sono 3’263 le persone che hanno risposto al sondaggio voluto dal DECS sul grado di soddisfazione della didattica a distanza nelle scuole medie superiori. Tutti gli intervistati hanno avuto l’impressione che gli allievi abbiano imparato meno o molto meno rispetto alle lezioni in presenza.
Risulta chiaramente che la didattica a distanza è una soluzione d’emergenza, ma che non può sostituire l’insegnamento in classe. Docenti e direzioni hanno espresso un buon grado di soddisfazione, con circa l’80% di loro che ha affermato di condividere la bontà del sistema adottato. Minore invece la percentuale di allievi e genitori, che si aggira tra il 40 e il 50%.