Trasloco La Toscana nel futuro di Kering

SwissTXT / pab

29.5.2019

Oltre Novara, anche in Toscana
Oltre Novara, anche in Toscana
Quotidiano RSI

I numeri dell’operazione che porterà Kering lontano dal Ticino sono di assoluto rilievo, sia per il volume delle superfici occupate, sia per gli investimenti programmati.

Già noti quelli previsti in provincia di Novara, mentre non si sapeva nulla dell’impegno che l’azienda sta assumendo in terra toscana. Impegno che emerge da un documento riservato di cui sono entrati in possesso i redattori di Falò.

Investimento da 10 mio di euro in Toscana

Soltanto in Toscana Kering sta investendo circa 10 milioni di euro (circa 11,4 milioni di franchi), 7 dei quali pianificati per opere appena iniziate e la cui edificazione è prevista per il prossimo autunno. L’operazione del resto è in atto già dal 2017.

Si tratta di magazzini automatizzati, impianti di condizionamento all’avanguardia e molto altro che dimostra il nuovo corso della società, il cui impegno economico e operativo si sta concretizzando lontano dal territorio ticinese.

"Kering da sempre attiva in quell’area toscana"

Non è in quest’ottica che va analizzato l’investimento toscano, affermano i portavoce del gruppo, che ancora una volta, in linea con la strategia osservata in questi anni, smentiscono categoricamente.

Portavoce che ricordano come Kering sia sempre stata attiva in quell’area toscana poiché, a loro dire, è dove si produce parte dei materiali usati nell’alta moda.

Si tratta insomma della prima tappa del passaggio dal luogo di produzione fino al punto di stoccaggio, con camion fiorentini che fanno la spola con i venti magazzini Kering in Ticino. Camion che saranno sempre meno frequenti sulle strade del Cantone man mano che il gruppo avrà smantellato la sua presenza ticinese.

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