Qualità dell'aria Le polveri sottili si combattono anche in casa

Swisstxt

7.11.2022 - 10:46

Autoregolarsi
Autoregolarsi
Keystone

L'arrivo della stagione fredda segna il ritorno delle polveri sottili (PM10) ad alte concentrazioni nell'aria.

Per l'occasione il Dipartimento del territorio ticinese fornisce alcune raccomandazioni ai cittadini (www.ti.ch/aria).

La stagione fredda va ormai a braccetto, da qualche tempo a questa parte, con l'inquinamento. E questo perché da un lato c'è l’inversione termica (temperature in montagna superiori al fondovalle) che favorisce l’accumulo degli inquinanti al suolo, dall’altro l’attivazione dei riscaldamenti aggiunge emissioni nocive a quelle prodotte da traffico e industria.

Molto si può fare regolando le temperature in casa (a circa 17°C nelle stanze e a 20°C nelle zone giorno); per chi usa impianti a legna è fondamentale che il combustibile sia secco. Stufe e caminetti vanno limitati nell'uso.

Ma lo smog può essere contrastato anche privilegiando l'uso del mezzo pubblico. O spostandosi in bici o a piedi. Ma anche, se non si può fare a meno dell'auto, adottando uno stile di guida moderato.

Si può rimanere informati tramite i canali ufficiali che danno conto dello stato dell’aria: dall’applicazione gratuita per smartphone airCHeck che in tempo reale misura i principali inquinanti atmosferici su tutto il territorio svizzero fino alle pagine web apposite: www.ti.ch/oasi con il bollettino sull’inquinamento atmosferico e i grafici degli ultimi 7 giorni,  www.ti.ch/aria e www.polveri-sottili.ch.

Swisstxt