ProgettoMendrisio contro le disparità tra uomini e donne
SwissTXT / pab
15.9.2020
La città di Mendriso ha ufficialmente presentato martedì il suo primo bilancio di genere. Una fotografia dettagliata sulle disparità tra uomini e donne, a partire dalla quale le autorità potranno portare avanti una politica egualitaria.
Dalla conciliabilità lavoro-famiglia, alla disparità salariale tra donne e uomini, fino alla rappresentanza femminile ai vertici dell'Amministrazione comunale, sono i punti sui quali dovrà agire l'Esecutivo cittadino nei prossimi anni.
L'idea è stata lanciata nel 2016 da una mozione interpartitica e descrive la realtà in materia di genere nel territorio della città di Mendrisio tra il 2013 e il 2018.
Obiettivo: dare al Municipio uno strumento per impostare una politica più egualitaria. Un impegno che il Municipio ha messo nero su bianco, con la firma della «Carta europea per l'uguaglianza e la parità delle donne e degli uomini nella vita locale».
«Una fascia di popolazione composta da donne a rischio»
«Alcuni progetti erano già stati condotti, ma non erano integrati in una visione generale: ogni dicastero portava avanti il suo progetto. Adesso è importante creare una migliore sinergia per avere una visione d'insieme», ha spiegato il sindaco Samuele Cavadini ai microfoni della RSI.
Per parlare di progetti concreti è ancora troppo presto, ma lo studio evidenzia bene le problematiche della cittadina. «Uno dei dati che emerge abbastanza palesemente è che nella città c'è una fascia di popolazione composta da donne a rischio di fragilizzazione economica e social. Bisognerà capire come riallocare le risorse e magari ridefinire i piani di azione», ha detto invece Françoise Gehring, capa Dicastero politiche sociali e prima firmataria della mozione.
Tra gli obiettivi: una migliore conciliabilità lavoro-famiglia
Si tratterà quindi di intervenire con progetti e investimenti mirati sia all'interno dell'amministrazione comunale, sia all'esterno, prendendo spunto anche da iniziative private. «Come Dicastero quello che possiamo fare è prendere spunto dalle aziende virtuose del territorio. Ci sono importanti realtà che applicano politiche di genere molto contemporanee», aggiunge Francesca Luisoni, capa Dicastero economia.
Tra gli obiettivi, una migliore conciliabilità lavoro-famiglia, che passa anche da una maggiore offerta per l'accudimento dei figli.
Secondo un recente studio dell'istituto di ricerca BAK economics i vantaggi degli investimenti in questo settore favoriscono la crescita del PIL. E anche se a Mendrisio i posti negli asili nido sono attualmente sufficienti, si ragiona già in prospettiva futura per essere pronti a rispondere tempestivamente a un'eventuale aumento della domanda.