«Riguardami» «Riguardami», parte la campagna per la mobilità lenta

Swisstxt

24.3.2022 - 20:46

In Ticino è partita da giovedì la campagna cantonale «Riguardami», volta a sensibilizzare biciclette e pedoni alla convivenza, visto l'aumento generalizzato dei ciclisti.

Giovedì è stata  presentata la tratta ciclopedonale Muzzano-Collina d'Oro. Nella foto, la tratta percorsa da Tiziano Bonoli, a destra, Capo Ufficio della Mobilità lenta. 
Giovedì è stata  presentata la tratta ciclopedonale Muzzano-Collina d'Oro. Nella foto, la tratta percorsa da Tiziano Bonoli, a destra, Capo Ufficio della Mobilità lenta. 
© Ti-Press/ Samuel Golay

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Dei cartelloni sono già presenti nel Luganese, tra Muzzano e Collina d'oro. Da settimana prossima ne verranno collocati altri lungo 9 percorsi nelle principali città del cantone.

L’obbiettivo è di migliorare la convivenza tra pedoni e biciclette, specialmente in quei luoghi in cui la distanza tra i due non è garantita. In alcune tratte sensibili viene ricordato il rispetto reciproco con delle grafiche e un cartellone che illustra diverse regole per entrambi gli utilizzatori.

La RSI spiega che un flyer sul Bon Ton Ciclopedonale segnala i punti importanti a cui fare attenzione come utenti della strada. I pedoni devono aprire le orecchie per i campanelli delle biciclette, concedere lo spazio per passare e proteggere bambini e cani. 

Le bici invece devono fare attenzione ai pedoni, suonare il campanello, tenere una velocità adeguata e tenere gli occhi aperti di fronte a bambini e anziani.

Non solo per imparare a convivere con i ciclisti 

Il capoufficio della mobilità lenta, Tiziano Bonoli, spiega che «gli incidenti sono stabili, ma ciò che sorprende è un aumento di quelli che coinvolgono le biciclette elettriche.»  

Un altro obiettivo della campagna è decongestionare le strade e favorire la mobilità lenta.