Grigioni Condannato un gestore patrimoniale attivo in Mesolcina

Swisstxt

24.4.2023 - 12:07

Immagine d'archivio Tipress

Un gestore patrimoniale cittadino italiano di 63 anni attivo in Mesolcina è stato condannato per amministrazione infedele.

La Corte del Tribunale regionale della Moesa ha stabilito una pena pecuniaria sospesa per un importo complessivo di 18'000 franchi.

L’imputato «ha dato prova, con il suo comportamento, di sconsideratezza nei confronti dei suoi clienti causando delle perdite di entità rilevante», si legge nella decisione notificata per iscritto il 6 aprile 2023.

Il 63enne è stato invece prosciolto dalla tentata truffa ai danni di due società. Nel suo agire, afferma la Corte, non vi è stato l'elemento oggettivo dell'astuzia.

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