Mottarone Mottarone, la legale: «Eitan ha saputo dei genitori», reso pubblico primo audio dei soccorritori

ATS / sam

9.6.2021 - 06:22

Fiori e candele depositati fuori dalla stazione di partenza per il Mottarone
Fiori e candele depositati fuori dalla stazione di partenza per il Mottarone
KEYSTONE

Sa dei genitori il piccolo Eitan, il bambino di 5 anni unico sopravvissuto alla strage della funivia del Mottarone, avvenuta domenica 23 maggio e costata la vita a 14 persone, tra cui alla sua mamma e al suo papà, ma anche al fratellino e ai bisnonni. Reso intanto pubblico l'audio della prima chiamata dei soccorritori ai carabinieri.

9.6.2021 - 06:22

A dirlo, intervistata all'ingresso degli uffici giudiziari di Verbania, è l'avvocatessa della famiglia, Cristina Pagni. «Purtroppo lo sta imparando attraverso la famiglia e gli psicologi, con tutta la delicatezza del caso», dice la legale ai microfoni della Tgr Piemonte.

Il bambino è ancora ricoverato all'ospedale infantile Regina Margherita di Torino. Le sue condizioni migliorano di giorno in giorno.

Reso pubblico l'audio della prima ai carabinieri

«Si è schiantata una cabina alla funivia in cima al Mottarone, all’interno ci sono almeno 6 persone, non sappiamo la condizione ma sicuramente sono gravissime».

Secondo diversi giornali italiani sarebbero questo le parole dette nella prima telefonata dei soccorritori del 118 ai carabinieri di Verbania dopo l’incidente alla funivia. «Pare che la cabina sia caduta in mezzo al bosco», spiega ancora l”operatrice del 118.

Nell’audio della telefonata emerge grande confusione, con i primi soccorritori disorientati dalle poche informazioni disponibili in quel momento. «Non è neanche raggiungibile da un mezzo via terra», continua la voce al telefono, «stiamo mandando la medicalizzata, un elicottero e tutti i mezzi che riusciamo a recuperare».

ATS / sam