Viganello Omicidio Cantoreggi, confermata la condanna

SwissTXT / red

12.8.2022

Il luogo del delitto
Il luogo del delitto
archivio Ti-Press

È stata confermata in appello la condanna di primo grado a 4 anni e tre mesi nei confronti del 30enne austriaco che ha provocato la morte di Matteo Cantoreggi, avvenuta alla pensione La Santa di Viganello il 17 dicembre 2019.

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12.8.2022

Il giudice Angelo Olgiati, presidente della Corte di appello e revisione penale (CRP), ha ritenuto l’imputato colpevole dei reati di lesioni, omicidio colposo e omissione di soccorso.

Contro la sentenza di primo grado si erano opposti  la procuratrice Valentina Tuoni e l'avvocato Stefano Pizzola, come accusatore privato.  La pubblica accusa aveva chiesto una condanna a 17 anni di carcere. Ma anche per la CRP non ci sono elementi per comprovare le accuse di assassinio e di omicidio intenzionale.

In aula l’austriaco si era difeso sostenendo di essere stato aggredito da Cantoreggi e di aver reagito sferrandogli dei pugni al volto che poi è caduto a terra sbattendo il capo. A provocarne il decesso per soffocamento il sangue scaturito dai colpi.