Il rogo ha avuto origine in zona Cortascio, sotto al Passo della Garina, in territorio di Loco.
I pompieri sono stati portati sul posto con un elicottero, che poi ha iniziato il pescaggio dell'acqua nell'apposita piscina (qui sulla destra) in zona Tre Cappelle tra Berzona e Mosogno.
Anche se le immagini son impressionnanti non si rilevano danni materiali particolari. In effetti ad andare in fumo sono stati prati e bosco, ma non abitazioni.
ll Corpo pompieri della Valle Onsernone e della Melezza son stati affiancati da quelli di Locarno, qui con il mezzo di Comando Mobile vicino alla piscina di pescaggio dell'elicottero.
L'intervento degli elicotteri è stato fondamentale nello spegnimento del rogo.
Due elicotteri hanno fatto la spola fino a calar della notte per dar man forte agli uomini sul terreno.
Rogo zona Cortascio, sotto al Passo della Garina, in territorio di Loco
Il rogo ha avuto origine in zona Cortascio, sotto al Passo della Garina, in territorio di Loco.
I pompieri sono stati portati sul posto con un elicottero, che poi ha iniziato il pescaggio dell'acqua nell'apposita piscina (qui sulla destra) in zona Tre Cappelle tra Berzona e Mosogno.
Anche se le immagini son impressionnanti non si rilevano danni materiali particolari. In effetti ad andare in fumo sono stati prati e bosco, ma non abitazioni.
ll Corpo pompieri della Valle Onsernone e della Melezza son stati affiancati da quelli di Locarno, qui con il mezzo di Comando Mobile vicino alla piscina di pescaggio dell'elicottero.
L'intervento degli elicotteri è stato fondamentale nello spegnimento del rogo.
Due elicotteri hanno fatto la spola fino a calar della notte per dar man forte agli uomini sul terreno.
I pompieri sono ancora impegnati della zona bruciata giovedì pomeriggio vicino al Passo della Garina, in territorio del paese di Loco. Dalle 10h00 di venerdì mattina è tornato in azione anche un elicottero.
Pompieri ancora al lavoro in Valle Onsernone nella zona di Cortascio, sotto al Passo della Garina, in territorio di Loco, dove ieri, giovedì, v'è stato un rogo.
La situazione, come ci ha confermato il comandante dei pompieri della Valle Onsernone Paolo Fornera: «Ora è sotto controllo. Stiamo effettuando dei lanci mirati con l'elicottero e ultimando delle linee tagliafuoco». A queste operazioni, così come a quelle di bonifica del terreno, partecipano una ventina tra militi locali e colleghi dei pompieri di montagna Melezza.
Fornera poi aggiorna il bilancio: «La superficie andata in fumo è passata da dieci a circa 14 ettari. Le fiamme, hanno distrutto principalmente prato e bosco».
Stamattina, poco prima delle 8h00, c'è stata una ricognizione aerea con l'elicottero, usato anche per portare materiale e uomini ai circa 1'000 metri di altezza. Verso le 10h00 poi il velivolo è nuovamente entrato in azione per effettuare dei lanci mirati con la benna.
Nel pomeriggio potrebbe, secondo le previsioni meteo, alzarsi un po' di vento, nemico giurato per ogni pompiere durante gli incendi, poiché può far ripartire qualche focolaio. Ma Fornera è piuttosto fiducioso, visto lo stato delle operazioni: «Il vento non dovrebbe costituire un problema», ma naturalmente la prudenza è d'obbligo.
Giovedì due elicotteri in azione
Giova ricordare che ieri, per domare il rogo, partito per motivi ancora da stabilire attorno alle 12h30, oltre che ai pompieri impegnati al suolo, sono stati usati due elicotteri che hanno volato fino al tramonto, quando, per il calar della notte hanno dovuto fermarsi.
Per velocizzare le opere di spegnimento è stata usata ieri, e lo è anche oggi,la piscina di pescaggio per gli elicotteri in zona Tre Cappelle, situata tra il paese di Berzona e Mosogno. Al fine di garantire la sicurezza, siccome la piscina si trova a lato della strada cantonale, il traffico è stato ed è in parte anche oggi, rallentato e regolato in senso alternato. Non si son registrati e non si registrano particolari disagi alla viabilità.