Riciclaggio Operazione «panni sporchi», due arresti per un vasto giro di trafficanti

SwissTXT / pab

4.5.2020 - 09:31

Immagine d'illustrazione
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KEYSTONE/URSFLUEELER

La guardia di finanza di Como ha colpito un'organizzazione che riportava in Italia oro e denaro: 2 persone arrestate altre 17 indagate.

Gli inquirenti comaschi hanno sgominato un'organizzazione che era attiva nella movimentazione illegale di oro e denaro a cavallo del confine elvetico.

L'operazione della guardia di finanza, denominata «Panni sporchi», si apprende da un comunicato, coinvolge complessivamente 19 indagati, due dei quali sono stati arrestati in flagranza di reato, poiché sorpresi nell’atto di scambiarsi 138.500 € consegnati da un imprenditore ad uno spallone perché li trasferisse in Svizzera.

Già sequestrati 36 chili di metallo prezioso in monete e lingotti, 660'000 euro e cinque auto.

Diramazioni in tutta Italia

L'attenzione degli investigatori del nucleo di polizia economico-finanziaria di Como, oltre a ricostruire i meccanismi dell'uscita verso il Ticino dei beni (frutto di evasione fiscale e di commercio abusi di oro), si è concentrata soprattutto sul rientro a sud del confine dei patrimoni depositati nelle cassette di sicurezza di banche e uffici di cambio da residenti nelle province di Parma, Napoli, Genova e Trento.

L'organizzazione, per assicurare i trasporti sull'asse Milano-Lugano, aveva creato dei nascondigli in diversi veicoli.

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