Tre milioni in arrivo? Ore decisive per la nuova Valascia

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16.12.2018 - 19:46

La vecchia pista della Valascia è stata inaugurata nel lontano 1959. Anche se ristrutturata parzialmente nel 2007 e molto amata dai tifosi, rimane una delle piste più vetuste della NL A. 
La vecchia pista della Valascia è stata inaugurata nel lontano 1959. Anche se ristrutturata parzialmente nel 2007 e molto amata dai tifosi, rimane una delle piste più vetuste della NL A. 
Ti-Press / archivio

Per la Valascia immobiliare SA, dopo il no di Bedretto alla concessione di una fideiussione, si apre una settimana decisiva in vista del previsto avvio del cantiere per la costruzione della nuova pista il 22 dicembre.

Il Governo ticinese ha garantito i sussidi pubblici, chiarendo però l'erogazione dipenderà dalla presentazione "dell'aggiornamento della situazione del piano finanziario".

Tutto ruota attorno alle garanzie di finanziamento. Quasi 17 milioni verranno garantiti dalle banche, 12 e mezzo invece sono contributi pubbici. Ma qualche garanzia ancora manca e il 100% dei costi non è ancora assicurato.

Il via libera ai lavori, sottolinea il cantone nella sua missiva, è di competenza della società che per aggiornare il piano finanziario deve ancora attendere le decisioni degli ultimi tre comuni chiamati ad esprimersi: Airolo, Faido e Prato Leventina che dovrebbero mettere sul tavolo quasi tre milioni di franchi tra prestito e fideiussioni.

La giornata decisiva sarà probabilmente quella di martedì. Filippo Lombardi aggiornerà il Consiglio di Stato e poi il pubblico.

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