Un migliaio di persone, secondo gli organizzatori, ha partecipato al tradizionale corteo del Primo Maggio ticinese domenica a Bellinzona.
In molti marciano per le strade principali di Bellinzona in occasione del Primo Maggio, protestando anche contro la guerra e l'invasione russa.
Un palco allestito per l'occasione.
I colori dell'Ucraina colorano la Festa dei lavoratori di quest'anno.
Alcune persone portano bandiere della pace.
In alcuni cartelloni appare anche il nome di Putin.
Corteo Primo Maggio Bellinzona
In molti marciano per le strade principali di Bellinzona in occasione del Primo Maggio, protestando anche contro la guerra e l'invasione russa.
Un palco allestito per l'occasione.
I colori dell'Ucraina colorano la Festa dei lavoratori di quest'anno.
Alcune persone portano bandiere della pace.
In alcuni cartelloni appare anche il nome di Putin.
La festa dei lavoratori si svolge quest'anno all'insegna dello slogan «Pace, dignità, solidarietà», in un anno «anomalo» contraddistinto dal ritorno della guerra in Europa.
La pace è «una condizione indispensabile per una vita dignitosa, un lavoro dignitoso, un salario dignitoso», ha ricordato nell'intervento di apertura il presidente dell'Unione sindacale svizzera Ticino e Moesa Renato Minoli.
Nella sfilata spiccavano anche striscioni e bandiere di solidarietà con l'Ucraina.