Ticino Aperture dei negozi più flessibili, lanciato il referendum

Swisstxt

20.10.2022 - 14:55

Il Gran Consiglio ticinese ha da poco approvato l’iniziativa PLR per concedere maggiore flessibilità nelle aperture e negli orari dei negozi ma sul tema potrebbero doversi esprimere anche i cittadini.

Immagine simbolica.
Immagine simbolica.
Ti-Press / Alessandro Crinari

I sindacati UNIA e OCST hanno infatti ufficializzato giovedì a Bellinzona il lancio di un referendum. La decisione, ricorda la RSI, era già nell'aria e durante una conferenza stampa a Bellinzona è stato detto che è stata presa congiuntamente «nonostante alcuni dissidi del passato».

Le due sigle sindacali sostengono già da tempo che ulteriori liberalizzazioni andrebbero a discapito della qualità di vita dei dipendenti e che aggraverebbero una situazione definita di precarizzazione nel settore del commercio al dettaglio.

Per arrivare alle urne saranno necessarie 7'000 firme entro il 20 dicembre. I promotori vorrebbero istituire un comitato, a cui possano aderire anche altri attori.

All'iniziativa per una maggiore flessibilità negli orari e nelle aperture dei negozi si era opposta l'area di sinistra e Più Donne. Lega, PLR, UDC e una parte del Centro hanno votato a favore.