Giustizia Accoltellamento a Pregassona, disposta una perizia psichiatrica sull'autrice

Swisstxt / pab

23.11.2023 - 18:49

L'inchiesta sta mettendo a fuoco il quadro del litigio.
L'inchiesta sta mettendo a fuoco il quadro del litigio.
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Il procuratore pubblico ha disposto una perizia psichiatrica sull'autrice dell'accoltellamento. Il rapporto dovrà chiarire lo stato della donna al momento dei fatti. Accertati i motivi della lite con il giovane marocchino. Lo riferisce la RSI.

SwissTXT, Swisstxt / pab

È trascorso un mese dall’accoltellamento in una palazzina di via Ceresio a Pregassona, la mattina del 25 ottobre.

L'inchiesta, che si profila ancora lunga, sta delineando il quadro. La vittima, un cittadino marocchino residente in Italia, si era recata dalla donna per consumare della cocaina.

Due versioni a confronto

A un certo punto è scoppiata la lite: lui voleva restare, lei insisteva perché se ne andasse.  Poco prima delle 10.00, la giovane lo ha colpito più volte con un coltello, al collo e al volto. Zone potenzialmente letali, anche se l’uomo (poi trasportato all’ospedale) se l’è cavata con ferite leggere.

I vicini di casa hanno riferito agli inquirenti del litigio. La dinamica non è chiara poiché le versioni divergono. L’imputata, difesa da Demetra Giovanettina, sostiene di essersi sentita minacciata. La vittima parla invece di un gesto immotivato.

C'è il pericolo di recidiva?

Intanto il procuratore pubblico Pablo Fäh ha disposto una perizia psichiatrica sulla donna. Il dottor Markus Weinmann dovrà accertarne lo stato al momento dei fatti e l'eventuale rischio di recidiva.

Il giudice dei provvedimenti coercitivi ha dal canto suo deciso che la donna rimarrà in carcere almeno per un altro mese.

L’accusa principale ipotizzata nei suoi confronti è quella di tentato omicidio.