Ticino Regole poco rispettate nelle scuole: «Presa in giro per la mascherina»

SwissTXT / pab

15.5.2020

Immagine d'illustrazione
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Keystone

«Ho visto subito che c'erano molte persone raggruppate, anche in gruppi di più di 5 persone. E io ero con la mascherina protettiva. Quando sono passata vicino a questi gruppi hanno iniziato a prendermi in giro».

Questa la testimonianza, raccolta dai microfoni della RSI, di una 15enne di 4a media, tornata in classe martedì. Una testimonianza che conferma le verifiche fatte in questi giorni dalle autorità scolastiche: nelle scuole medie le regole anti-Covid sono poco rispettate fra le ragazze e i ragazzi di quarta e terza.

«Nessuno, a parte qualche docente, con la mascherina»

«Ero molto contenta di rivedere i docenti, finché è arrivato il pomeriggio e la... catastrofe», spiega la ragazza. «Inizialmente non me la sono presa, ma mi ha dato fastidio che le distanze sociali non venissero rispettate. Io non ho visto nessuno, a parte qualche docente, con la mascherina».

«Ne ho discusso con il direttore. - prosegue la giovane - La cosa, a quanto pare, era già successa il giorno prima, però non hanno fatto niente, neanche all'uscita della scuola».

Alla mattina, spiega la 15enne, ci sono dei controlli durante gli spostamenti da una classe all'altra, ma non nel pomeriggio.

«Anche molte persone della mia classe pensano che sia una cosa da prendere alla leggera, quindi neanche i miei compagni hanno mantenuto le distanze. È stato pesante guardare indietro, a questi due mesi che abbiamo passato in casa e vedere annullati i sacrifici perché non si rispettano le distanze a scuola».

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