Energia Repower annuncia risultati nettamente migliori del previsto

hm, ats

15.6.2023 - 12:42

Buone notizie per Repower: il gruppo energetico grigionese annuncia utili più elevati di quanto preventivato per la prima parte dell'anno (foto d'archivio).
Buone notizie per Repower: il gruppo energetico grigionese annuncia utili più elevati di quanto preventivato per la prima parte dell'anno (foto d'archivio).
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Buone notizie per Repower: il gruppo energetico grigionese annuncia utili più elevati di quanto preventivato per la prima parte dell'anno.

hm, ats

Nel primo semestre 2023 verrà registrato un risultato operativo nettamente migliore del previsto, ha indicato ieri, mercoledì, sera la società. I motivi risiedono principalmente nell'ottimo andamento delle attività di negoziazione, viene precisato.

Il mercato rimane comunque difficile, mette in guardia l'impresa. Effetti negativi – quali per esempio la mancanza di precipitazioni o nuove distorsioni di mercato – possono sempre incidere in maniera importante sui risultati, sottolinea la dirigenza. Informazioni più dettagliate saranno comunicate nel corso della presentazione del bilancio semestrale, in agenda il 31 agosto prossimo.

Un gruppo grigionese attivo anche in Italia

Repower è un gruppo energetico con sede a Poschiavo e presente su tutta la filiera elettrica, dalla produzione alla distribuzione, passando dal commercio e dalla vendita. L'azienda trova le sue radici nella fondazione, nel 1904, delle Forze Motrici Brusio, entità che che 2000 si fuse con altre due imprese per dare vita a Rätia Energie; nel maggio 2010 la società ha assunto l'attuale ragione sociale.

Il gruppo, particolarmente attivo anche sul mercato italiano, alla fine di dicembre 2022 contava 629 dipendenti e nell'insieme dell'esercizio scorso ha contabilizzato ricavi per 4,7 miliardi di franchi. Ha come azionista principale l'azienda elettrica del canton Zurigo (Elektrizitätswerke des Kantons Zürich, EKZ), che controlla una quota del 38%; il 27% è in mano al canton Grigioni, il 23% al fondo UBS-CEIS; Il flottante rappresenta il 12% del capitale.

Dopo l'uscita dalla borsa svizzera di Zurigo, nell'aprile 2016, i titoli possono essere scambiati sulle piattaforme della banca cantonale bernese e dell'istituto zurighese Lienhardt & Partner.